Verena Ross, Presidente dell’Autorità Europea degli Strumenti Finanziari e dei Mercati, ha messo in guardia il mondo dal recente crollo del mercato delle criptovalute e ha aggiunto che questo “bagno di sangue” potrebbe essere una lezione da prendere sul serio e da imparare per tutti gli investitori.

Dopo l’interminabile e brutale inverno delle criptovalute, la Presidente discute e aggiunge una domanda alla sua lezione ammonitrice: quante criptovalute sopravviveranno effettivamente quando tutto questo sarà finito? Quante società di prestito e di mining di criptovalute riusciranno a superare l’inverno delle criptovalute e a sopravvivere fino alla fine senza andare in bancarotta?

Ha esortato gli investitori di criptovaluta in tutti i mercati a guardare attentamente al futuro del mercato e a prendere decisioni in base alla gravità di esso, poiché il mercato ha già perso circa il 70% del suo valore totale, come riportato dal financial times Domenica scorsa.

Inoltre, ha anche sottolineato che nel prossimo futuro non esiste un possibile salvataggio europeo per gli investitori in criptovalute che continuano ad investire in criptovalute e token in declino.

Inoltre, ha anche affermato, “stiamo ancora una volta avvertendo gli investitori di criptovalute poiché abbiamo già avvertito all’inizio di quest’anno che i rischi di investire in alcune delle criptovalute più significative e promettenti sono in continua crescita ora che il loro valore diminuisce”.

Secondo la proposta del Mica‘S e parte dell’accordo provvisorio recentemente raggiunto a Bruxelles, l’ESMA è stata incaricata di fornire licenze ai fornitori di servizi nel settore delle criptovalute.

Questo accordo è stato concordato sulla base di un periodo di attuazione di 18 mesi dopo l’entrata in vigore a partire dalla metà del 2023.