Secondo gli ultimi dati  forniti dall’exchange, i recenti problemi legali con le autorità statunitensi hanno portato a un notevole calo degli asset degli utenti su KuCoin.

Secondo l’aggiornamento, le disponibilità di Bitcoin degli utenti dell’exchange sono diminuite del 25,4% a 12.114 BTC a marzo, mentre i saldi di Ethereum sono crollati di circa il 22% a circa 112.000 ETH. Allo stesso modo, la quantità di USDT di Tether detenuta dagli utenti sull’exchange è scesa di circa il 22% a 963 milioni di token USDT.

I dati di DeFiLlama confermano ulteriormente questa tendenza al ribasso, poiché durante la scorsa settimana sono stati ritirati dalla piattaforma asset digitali per un valore di oltre 843 milioni di dollari. Ciò ha comportato una riduzione del saldo di KuCoin a 3,2 miliardi di dollari rispetto agli oltre 4,3 miliardi di dollari registrati al 26 marzo.

Tuttavia, nonostante questi declini e deflussi, la proof of reserves dell’exchange dimostra che l’azienda ha completamente coperto le attività all’interno del suo sistema. Secondo il rapporto, la collateralizzazione dei token variava dal 109 al 115%.

I problemi di KuCoin possono essere attribuiti alle azioni legali che ha dovuto affrontare da parte delle autorità statunitensi, tra cui il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e la Commodity and Futures Trading Commission (CFTC), la scorsa settimana. Le autorità hanno affermato che la piattaforma violava le norme antiriciclaggio con le sue operazioni non registrate all’interno del Paese.

Calo della quota di mercato

Allo stesso tempo, la quota di mercato e il volume di trading di KuCoin sono diminuiti in modo significativo durante la scorsa settimana.

Secondo i dati di Kaiko, il volume delle negoziazioni giornaliere dell’exchange è crollato passando da circa 2 miliardi di dollari a circa 520 milioni di dollari, con la quota di mercato dell’exchange scesa da circa il 6,5% a meno del 3%.

Kaiko ha riferito che gli utenti dell’exchange hanno trasferito i propri asset su exchange centralizzati rivali come Coinbase, Binance e OKX. Ha aggiunto:

“Alcuni dei deflussi possono anche essere attribuiti all’uscita dei market maker dall’exchange. Oltre a trasferire fondi ad altri exchange, alcuni utenti inviano i fondi direttamente ai propri portafogli on-chain.”

La risposta di KuCoin

KuCoin ha affrontato le sue battaglie legali frontalmente, pubblicando i suoi sforzi di conformità.

Il CEO Johnny Lyu ha affermato che non è solo Kucoin ad affrontare battaglie legali di questo tipo e che la piattaforma continua a funzionare in modo ottimale

L’exchange ha recentemente svelato i piani per uno speciale airdrop da 8,9 milioni di dollari del suo token nativo KCS e di Bitcoin ai suoi utenti. Lyu ha spiegato che questo airdrop è stato progettato per compensare gli utenti che hanno riscontrato ritardi nei prelievi tra il 26 e il 28 marzo. Si prevede che gli utenti che non hanno prelevato risorse verranno trasferiti maggiormente come ricompensa per la loro fedeltà.

Ha aggiunto:

“Comprendo l’importanza della fiducia e della soddisfazione degli utenti. Per esprimere la nostra gratitudine per la vostra lealtà e pazienza durante questo periodo, stiamo lanciando l’airdrop come promesso.”