La pagina ufficiale di Arbitrum su Twitter ha annunciato 2 giorni fa ai suoi 275.200 sostenitori che Arbitrum “migrerà a Nitro il 31 agosto”.

Arbitrum ha debuttato il 31 agosto 2017 come alternativa di scalatura L2 di Ethereum che utilizza roll-up di pagamenti speranzosi trasferiti attraverso la side-chain Arbitrum One e la mainnet di Ethereum.

Lo scaling rende le transazioni di ETH più veloci e meno costose rispetto alle transazioni onchain tramite il primo livello di ETH (L1).

Le metriche di Etherscan.io mostrano inoltre che l’invio di un token ERC20 come Tether (USDT) costerà tra 0,83 e 0,93 dollari per transazione.

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Il 6 agosto 2022, l2fees.info stima che gli scambi frequenti di Ethereum con Arbitrum costeranno circa 0,08 dollari. Arbitrum dovrebbe costare circa 0,12 dollari per scambiare un token.

Arbitrum è attualmente il terzo protocollo L2 meno costoso, mentre i protocolli L2 Loopring e Metis System applicano commissioni inferiori per l’invio di ETH. Tuttavia, scambiare un token attraverso Loopring costa il 258% in più rispetto ad Arbitrum, con 0,43 dollari.

Come si legge nel blog di apertura di Nitro, scritto da Off-chain Labs il 6 aprile, sia le spese che la larghezza di banda di scambio stanno per diventare molto migliori con Nitro.

“Arbitrum Nitro rappresenta la più sofisticata riserva di rollup mai costruita, consentendo una larghezza di banda enormemente maggiore e tariffe ridotte”, secondo la panoramica di Nitro.