L’assetto tecnico sostiene le prospettive di un movimento denigratorio più a breve termine
L’argento è stato oggetto di forti vendite giovedì e si è avvicinato al minimo storico.
Gli oscillatori di ipervenduto suggeriscono che l’orso potrebbe fare una piccola pausa verso l’area di 18,15 dollari.

L’argento ha esteso il ritracciamento del giorno precedente da un’area di circa 19,10 dollari o da un massimo di più di un giorno e ha visto una vendita di follow-through giovedì.

La traiettoria discendente ha riportato l’argento nell’area dei 18,30 dollari, a poca distanza dal minimo di due anni nella prima metà della sessione europea.

Dal punto di vista tecnico, mercoledì l’XAG/USD ha faticato a trovare un’accettazione al di sopra della SMA a 50 periodi. Il successivo scivolamento al di sotto del supporto intermedio di 18,55 dollari potrebbe essere visto come un innesco per i trader ribassisti, in quanto prevede un ritardo della traiettoria discendente di oltre un mese.

Sul grafico giornaliero, gli indicatori tecnici alternano condizioni di ipervenduto. Ciò suggerisce che qualsiasi crollo troverà un supporto e si fermerà verso il minimo storico a circa 18,15 dollari, toccato la settimana precedente. Il benchmark di 18,00 dollari lo segue se il broker ripete la tendenza negativa.

I prezzi dell’argento potrebbero scivolare e accelerare vicino al supporto intermedio di $17,45 – $17,40, in rotta verso la cifra tonda di $17,00. La tendenza ribassista potrebbe estendersi e i relativi prezzi di supporto verso la regione dei 16,70 – 16/60 dollari potrebbero essere ritirati.

Dall’altro lato, il punto di rottura del supporto di 18,55-18,60 dollari è ora un forte ostacolo intermedio. Qualsiasi ripresa potrebbe essere vista come un’opportunità di vendita vicino alla SMA a 50 periodi sulla carta a 4 ore, attualmente intorno alla regione di 18,80 dollari. Questa svolta dovrebbe coprire l’argento spot del dollaro USA vicino alla soglia dei 19,00 dollari, che ora dovrebbe fungere da punto chiave.