Adriano Galliani, il Monza, il sogno realizzato della mamma Annamaria

L'amministratore delegato del Monza Adriano Galliani racconta in un'intervista a 7 la sua passione e il sogno serie A della mamma Annamaria.
Adriano Galliani
Adriano Galliani Buzzi/Ac Monza

Il miliardo di lire di Berlusconi per sfondare, ma a una condizione: avere il tempo di guardare le partite del Monza. In casa e in trasferta. È un Adriano Galliani a tutto tondo e a tutto Monza quello che si è confessato a Claudio Bozza per le colonne del magazine 7 del Corriere della sera.

Galliani e la mamma Annamaria, il sogno della A con il Monza

C’è soprattutto un ricordo speciale, quello per la mamma Annamaria: “Dopo 110 anni ho realizzato il sogno di mia madre Annamaria: portare il Monza in Serie A. E ho pianto a dirotto”, ha raccontato Galliani in questi giorni, ritornando bambino. “A 5 anni mia mamma mi portò per la prima volta allo stadio: da bambino dicevo che da grande volevo fare il presidente del Monza, e così è stato” ha detto ricordando di avere imparato a leggere con la Gazzetta dello Sport, quella che rubava dai trasportatori che lavoravano per l’azienda della madre.

Galliani, il Monza, il 1979 e Berlusconi

L’ex impiegato del Comune di Monza che si era messo in proprio con la Elettronica industriale, azienda che portava in Italia il segnale televisivo di Telemontecarlo e della Tv Svizzera, ricorda anche il primo novembre del 1979, il giorno in cui Silvio Berlusconi gli chiese se sarebbe stato in grado di costruire tre reti nazionali. “Io dissi di sì. Lui mi rispose: bene, il prezzo lo faccia lei” Pagò un miliardo delle vecchie lire per il 50% della mia azienda: la cifra non l’ho mai rivelata a nessuno”. Galliani racconta di avere posto una conduzione: lavorare giorno e notte, sì, senza problemi, ma “devo poter seguire il Monza in casa e in trasferta. Berlusconi mi guardò stralunato”.

Galliani da grande? “Questa sfida con il Monza”

Poi l’epopea del Milan, i successi nazionali e internazionali, un nuovo modo di intendere il calcio, anni di passioni e trofei. Fino all’ultima domanda di Claudio Bozza ad Adriano Galliani. Cosa farà da grande? “Questa sfida con il Monza, per citare un altro film, è The Last dance“.