I voti per i giocatori di Monza al termine della storica vittoria dei biancorossi sulla Juventus il 18 settembre all’U-Power stadium, la prima in Serie A, dopo la successione di Palladino a Stroppa scattata in settimana a Monzello.
MONZA-JUVENTUS 1-0 (0-0)
Marcatori: st 28’ Gytkjaer
MONZA (3-4-2-1) Di Gregorio; Marlon (dal 9’st Caldirola), Pablo Marì, Izzo; Ciurria, Sensi (dal 9’st Barberis), Rovella, Carlos Augusto; Pessina, Caprari; Mota Carvalho (dal 9’st Gytkjaer). A disposizione: Cragno, Sorrentino, Caldirola, Machin, Barberis, Gytkjaer, Valoti, Birindelli, Ranocchia, Antov, Colpani, Marrone, Bondo, Carboni, Molina. All.: Palladino.
Di Gregorio 6.5 Bravo in uscita e con i piedi. Mai impensierito, senza brividi, sempre attento
Marlon 5.5 Il meno pronto del terzetto arretrato, non sempre tempista negli interventi (dal 9’ st Caldirola 6 Entra per le palle alte e spazza l’area)
Pablo Marì 7 Vitale, a volte totale, si mette in tasca Vlahovic al primo minuto e lo lascia andare dopo il triplice fischio
Izzo 7.5 Interviene sempre a proposito e provoca anche l’espulsione di Di Maria. Clamoroso.
Ciurria 7 Mossa a sorpresa di Palladino, da esterno a tutto campo per sfruttarne lo spunto e trova pure l’ultima giocata
Sensi 6.5 Impressionante nel gioco di gambe e nella capacità di gestire i tempi le giocate (dal 9’ st Barberis 6.5 Si mette in mezzo a far da schermo. Perfetto)
Rovella 7 Vince il duello a distanza con Miretti e poi anche con Fagioli, oggi è lui il miglior centrocampista della Juventus
Carlos Augusto 6 Quando all’80’ brucia Mckennie su un allungo si capisce che è un esterno di categoria alta (dal 40’ st Birindelli sv)
Pessina 6 Lotta come un capitano, gioca come un capitano, vince come un capitano
Caprari 5.5 Quando avrebbe dovuto alzare il tono della sua prestazione si è invece perso in un bicchier d’acqua (dal 24’st Colpani 6.5 Palla al piede una sicurezza)
Mota Carvalho 6.5 Con vivacità e spunto prova a mettere in difficoltà una coppa di centrali fisicata ma lenta. E ci riesce, anche senza creare occasioni (dal 9’ st Gytkjaer 8 E così l’eroe della promozione diventa l’eroe della Serie A, gli bastano una manciata di palloni per fare la differenza e regalare la prima storica vittoria)
Palladino 8 Sceglie un’idea prima ancora che il modulo, rimane nel segno della continuità ma chiede qualcosa in più ai suoi. Si vede il solito Monza palleggiatore con maggior concentrazione nelle giocate. Recupera Ciurria esterno di destra e inserisce Gytkjaer nel momento perfetto; ripagano con assist e gol. Una serie di coincidenze aiutate dall’enorme entusiasmo che mostra in ogni minuto della settimana.
JUVENTUS (4-1-4-1) Perin 6; De Sciglio 5.5 (dal 41’ Soulè sv), Gatti 5, Bremer 5.5, Danilo 6; Paredes 5; Di Maria 4.5, McKennie 5.5, Miretti 5 (dal 41’ st Fagioli sv), Kostic 5 (dal 33’ Kean sv); Vlahovic 5.5. A dipisozione: Szczesny, Pinsoglio, Bonucci, Rugani, Barbieri, Iling-Junior, Barrenechea. All.: Landucci 5
Arbitro: Maresca di Napoli 6