Pedemontana, politiche energetiche e il servizio refezione scolastica. Ma anche sicurezza, sanità e caro vita. Queste sono le battaglie di base, dalle quali parte, in Brianza il movimento Indipendenza di Gianni Alemanno che domenica si è ritrovato presso la struttura del laghetto di via Vittorio Bottego a Lissone. Il raduno regionale della Lombardia svolto in Brianza, ha visto la partecipazione dei 6 coordinamenti già attivi: Milano, Monza Brianza, Brescia, Bergamo, Como, Lecco. Altri se ne dovrebbero aggiungere presto. Il movimento che si definisce di “sovranismo sociale” sta prendendo corpo anche in Lombardia, e il 30 novembre prossimo è prevista una manifestazione nazionale a Roma. Soddisfatto il segretario nazionale Gianni Alemanno, ex sindaco di Roma ed ex ministro dell’Agricoltura che ha raggiunto i militanti lombardi a Lissone insieme al vice segretario Nicola Colosimo. E doppiamente soddisfatto per l’adesione e la partecipazione è Stefano Graziano, referente per Monza e Brianza. «Su Vimercate – approfondisce Graziano – siamo già in contatto con alcune associazioni per schierarci contro l’esproprio annunciato di 20mila metri quadri del Parco Pane, dove ci sono aziende agricole importanti e si vuole costruire una centrale elettrica che andrà a fornire energia a un grande Data Center». E questa sarà una delle azioni-simbolo di Indipendenza sul territorio: attivarsi insieme ad altri per riuscire ad evitare l’esproprio e andare a spostare la localizzazione della centrale. «Facendo uno studio – si spinge a dire Graziano – abbiamo scoperto che ci sono delle aree dismesse, come i 200mila metri quadri della ex Ibm che sarebbero perfetti», in quanto a destinazione di progetti tecnologici. Un’altra tematica alla quale Indipendenza sta guardando con grande attenzione, è Pedemontana «un progetto ormai superato, che tra l’altro ha il parere contrario di molte amministrazioni comunali, che però a questo punto nulla possono perchè non è in loro potere decidere. In questo caso stiamo raccogliendo le istanze delle associazioni locali». E vorremmo fare una azione congiunta, perchè è un progetto che vede la contrarietà di una fascia importante della popolazione». Parlando della assemblea regionale di domenica, che comunque ha attirato a Lissone diverse decine di simpatizzanti, iscritti e semplici curiosi, Graziano commenta che quello che gli è piaciuto di più è lo spirito del gruppo che sta prendendo corpo. «Quello che ho apprezzato è il ritorno di un soggetto politico che si occupa di sociale». Cosa che ormai i gruppi politici tradizionali non fanno più.
Gianni Alemanno riparte dalla Brianza, vertice a Lissone
Domenica si è ritrovato nella struttura del laghetto di via Vittorio Bottego a Lissone. Il raduno regionale della Lombardia svolto in Brianza, ha visto la partecipazione dei 6 coordinamenti già attivi: Milano, Monza Brianza, Brescia, Bergamo, Como, Lecco