Chiesto in consiglio comunale a Triuggio un fondo di sostegno alle imprese agricole

La proposta è stata avanzata dall'esponente di minoranza Vincenzo Verzeni, che ha sottolineato le difficoltà del settore sul territorio. L'amministrazione valuterà il da farsi
La Monza che perde nell’exportè quella delle imprese agricole
Il momento che il settore agricolo attraversa è complicato

Un fondo a sostegno delle imprese agricole. Lo ha chiesto al consiglio comunale il consigliere di “Tradizione e Futuro” Vincenzo Verzeni. La proposta è arrivata sui banchi del consiglio comunale, nell’ultima seduta prima della pausa estiva.  «Questi ultimi mesi hanno duramente colpito il settore agricolo -ha sottolineato il consigliere di minoranza-. Molti hanno perso il lavoro di un anno intero». La proposta avanzata da Verzeni è di prevedere all’interno del bilancio comunale la creazione di un fondo ad hoc per il settore. «A Triuggio la situazione è drammatica -ha aggiunto Verzeni-. Abbiamo una trentina di aziende in ginocchio e già quattro o cinque sono prossime alla vendita del bestiame e poi alla chiusura. Servirebbero 100mila euro, ma mi rendo conto che è una cifra che il Comune non può permettersi, già 30mila euro sarebbero una buona cosa per dare respiro a queste aziende».

Imprese agricole: i danni prodotti dalla siccità

La siccità ha causato 6 miliardi di danni a livello nazionale, un taglio del 45 per cento della produzione di mais e foraggi. Rispetto a un anno fa il costo del mais a uso zootecnico è aumentato del 100 per cento, il frumento del 70 per cento. I prati di tutta la Brianza sono bruciati dal sole. Il 2022 passerà agli annali della meteorologia come l’anno meno piovoso degli ultimi vent’anni e un’estate così calda non si registrava dal 2003. Per i bovini il clima ideale è fra i 22 e i 24 gradi. Oltre gli animali mangiano poco e producono meno latte.

Imprese agricole: il dibattito in aula

Un primo passo per agevolare il mondo agricolo era stato compiuto dalla precedente amministrazione Cicardi. «Sui fabbricati rurali abbiamo già azzerato l’Imu -ha risposto a Verzeni l’assessore al Bilancio Paolo Sala-. Inoltre all’articolo 15 del regolamento di disciplina dell’Imposta municipale propria sono previste esenzioni anche per i terreni agricoli». Questi ultimi sono esenti dall’imposta se posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli. «Rifletteremo con attenzione sulla proposta del consigliere Verzeni -ha aggiunto il sindaco Pietro Cicardi-. Sicuramente non è semplice gestire contributi diretti, perché sono tante le attività in sofferenza. Bisogna ragionare sui criteri e decidere se tocca al Comune. Personalmente mi aspettavo un intervento dallo Stato o dalla Regione ma al momento non è arrivato nulla. Come Comune possiamo fare uno sforzo ma si parlerebbe comunque di contributi contenuti».