Imparare da piccoli è un gioco da ragazzi
Quindi: Perché non iniziare ad imparare l’inglese da bambini, anche in età pre-scolare? Perché non farne una vera e propria “seconda lingua” da interscambiare con quella madre, a seconda delle necessità e dei contesti?
Imparare da piccoli è un gioco da ragazzi, ma anche un investimento che dura tutta la vita: l’apprendimento precoce di due o più lingue ha ripercussioni positive sullo sviluppo cognitivo dei bambini, non solo per quanto riguarda l’area linguistica (anche migliorando la sensibilità nei confronti della propria lingua madre) ma globalmente, con ricadute particolarmente positive se l’apprendimento è stato colorato di affettività e piacere.
Acquisire il linguaggio è qualcosa che accade in maniera naturale nei primi anni di vita perché gli esseri umani sono predisposti per questo. Come un bambino impara naturalmente la propria lingua madre, o a camminare, allo stesso modo può acquisire una seconda lingua se precocemente esposto ad essa. Un’opportunità per il suo futuro
Dal punto di vista pratico, è ovvio che rendere fluente in inglese il proprio figlio significa regalargli maggiori opportunità per il suo futuro di studi e lavorativo e sociale. Inoltre, l’esposizione ad altre lingue oltre a quella madre permette ai piccoli una precoce consapevolezza della propria e delle altre culture, promuovendo apertura mentale, curiosità e autostima.

Come sono strutturati i nostri percorsi:
Il nostro metodo è innovativo, un po’ diverso dai tradizionali canoni standard che tutti abbiamo in mente quando pensiamo all’apprendimento di una lingua “straniera”, già solo se per il numero contenuto di partecipanti per ogni gruppo, sono massimo 8 bambini o ragazzi.

Le nostre metodologie di insegnamento:
Il My English Corner applica diverse metodologie di insegnamento, ad esempio:
Attività di gruppo o lezioni frontali organizzate e condotte dall’insegnante specializzato nell’ambito disciplinare e linguistico della lingua inglese con applicazione approccio Didattica Inclusiva, (Inclusive English) Attività che includano l’utilizzo dei 5 sensi (Total Physical Response – TPR).
Il nostro percorso è strutturato in 30 lezioni da 60 minuti, tra settembre e maggio su base mono-settimanale e presentiamo una combinazione di attività, ad esempio per i piccoli:

• abilità fisiche (motricità fine, esperienze sensoriali,…),
• socio-emotive (sviluppo di autostima, interazione, capacità decisionale,…),
• cognitive (abilità linguistiche, di ascolto, classificazione,…),
• di prescrittura e musicali-ritmiche.
  Tipologie di attività che coprano i differenti Stili di Apprendimento – Uditivo, Visivo, Cinestestico (Learning
  Styles – VAK Visual, Auditory, Kinesthetic & Tactile)
  Utilizzo dello strumento educativo della collaborazione tra pari (peer-collaboration) tra bambini e ragazzi, o meglio teenagers, che condividono gli stessi obiettivi didattici:
• Ricerca, applicazione e trasferimento delle conoscenze
• Invito alla auto-valutazione e alla auto-correzione
• Elaborazione di progetti con collegamento interdisciplinare tra le materie scolastiche (Content and
  Language Integrated Learning – CLIL)
• Communicative Approach, approccio ove si enfatizza l’INTERAZIONE come mezzo e che
  diventa anche l’obiettivo finale basato sulla comunicazione in lingua inglese tra pari e con l’insegnante. Vengono presentati testi “autentici” e gli studenti vengono esposti alla lingua utilizzata in contesti reali, quotidiani che esulano dal linguaggio “accademico”. Gli studenti parlano delle loro esperienze personali durante l’introduzione di argomenti che non sono meramente grammaticali quanto dedicati a sviluppare abilità linguistiche in tutte le situazioni.
  Quando si utilizza questo approccio, il focus è legato alla comunicazione in lingua inglese, considerando le competenze grammaticali come secondarie. L’insegnante assume il ruolo di facilitatore. Priorità viene data alla riproduzione orale, conversazione e ascolto rispetto alla lettura e scrittura. La metodologia didattica dà molto spazio, specie nella fascia 3-7 anni, all’aspetto ludico, alla quotidianità, al divertimento: in pratica, si attivano gli stessi meccanismi che consentono al bambino di apprendere la propria lingua madre. Tutto questo senza le difficoltà dei metodi tradizionali, l’attenzione non è rivolta all’insegnate, bensì ai bambini e ragazzi. Si investe in un percorso verso un “bilinguismo” che i bambini sanno correttamente gestire e rielaborare,
  utilizzando a seconda dei contesti e delle situazioni.

Le vacanze studio
Per la fascia dai 12-13 anni in su, organizziamo percorsi di 2 Settimane nel periodo estivo, le così definite vacanze studio all’estero affidandoci ad enti competenti ed esperti nel settore. E’ un grandissimo dono che i ragazzi possono ricevere dalle loro famiglie ad esempio per la promozione a fine anno scolastico durante le scuole medie, per celebrare l’esame di terza media o per aiutarli a fare quel “salto” durante gli anni delle scuole superiori. I ragazzi vivono una bellissima esperienza in Campus e seguono lezioni condotte da personale qualificato al mattino o al pomeriggio e per il resto della giornata vengono organizzate escursioni e/o attività di svago in loco. Consiglio questa esperienza a tutti i ragazzi, non sono ai più spavaldi, anzi! E’ un’opportunità “sicura” per affacciarsi sul mondo e si creano tantissime occasioni per utilizzare la lingua inglese come veicolo.
I racconti dei ragazzi sono esilaranti, il vedere le loro facce che esprimono entusiasmo, sorpresa e gioia non ha prezzo! Imparano a stringere legami con persone nuove e a mettersi in gioco anche con la gestione del cibo e usanze di un paese molto diverso dal loro. Affrontano tantissime novità, sfatano alcuni miti e leggende che vengono loro raccontate e superano anche qualche sfida emotiva.

Consultaci e PRENOTA la tua lezione di PROVA GRATUITA scrivendo a Valentina via WhatsApp al 339.3687378. Le iscrizioni sono sempre aperte, si può cominciare in qualsiasi momento. Se sei curioso puoi consultare il nostro sito: www.myenglishcorner.it