Venti di crisi, ma St Microelectronics ad Agrate costruisce un nuovo magazzino

Manca solo l’approvazione del consiglio comunale di Agrate Brianza e poi St Microelectronics potrà iniziare la costruzione di un nuovo magazzino.
AGRATE ST
La sede della STMicroelectronics di Agrate Brianza

Manca solo l’approvazione del consiglio comunale di Agrate Brianza e poi St Microelectronics potrà iniziare la costruzione di un nuovo magazzino su un terreno agricolo di 9.020 metri quadri, inserito dal piano urbanistico provinciale tra le aree strategicamente rilevanti. Nei giorni scorsi il presidente dell’ente brianzolo Luca Santambrogio ha dato via libera alla proposta presentata dall’azienda in Comune nell’autunno 2023. L’istanza, proprio perché riguarda un’area su cui grava un vincolo sovralocale, è stata prima esaminata dall’Osservatorio provinciale del paesaggio che nell’aprile del 2024 ha fornito alcune indicazioni sul versante delle mitigazioni ambientali e delle compensazioni, definite migliorative, che sono state recepite dal municipio. La Provincia e il Comune hanno, quindi, messo a punto il protocollo che entro la fine di marzo dovrebbe essere discusso dal consiglio comunale e, dopo il voto, firmato sia dal sindaco Simone Sironi e che da Santambrogio.

Venti di crisi, ma St Microelectronics ad Agrate costruisce un nuovo magazzino: le compensazioni previste

Per compensare il consumo di suolo provocato dalla costruzione dell’edificio sarà tramutata in agricola un’area urbanizzabile di 10.640 metri quadri a sud dell’autostrada, nelle vicinanze dei confini con Brugherio e Carugate: il terreno è attraversato dalla roggia Gallarana che svolge un ruolo importante per l’irrigazione dei campi a sud della città ed è funzionale alla continuità ecologica. Sarà, inoltre, potenziato il vincolo agricolo su un terreno di circa 10.605 metri quadri che sarà inserito tra gli ambiti provinciali di interesse strategico.

Sui lati nord e ovest dell’area su cui sarà realizzato il magazzino St Microelectronics dovrà creare una fascia alberata di mitigazione ambientale e di integrazione naturalistica, dovrà, inoltre, riqualificare dal punto di vista naturalistico il terreno al confine con Brugherio in modo che possa essere utilizzato per iniziative rivolte alle scuole o ai cittadini e dovrà redigere i progetti di fattibilità tecnico economica per il potenziamento della biodiversità in cinque zone individuate dal Comune.

Sulla scelta della Provincia ha pesato la possibilità di sostenere il piano di sviluppo della multinazionale: una volta terminata l’operazione il bilancio dovrebbe essere positivo anche sotto il profilo ambientale. Dopo la firma del protocollo tra i due enti l’azienda avrà a disposizione sei mesi di tempo per richiedere agli uffici il permesso a costruire: «Da quello che ci risulta – aggiunge il sindaco di Agrate – St Microelectronics ha fretta di iniziare i lavori in modo da migliorare l’intero processo, dalla produzione allo stoccaggio».
Nel nuovo magazzino dovrebbero essere conservati sia i materiali di base sia i prodotti finali: la realizzazione dell’edificio rientra nel piano di interventi avviato nel 2017 per migliorare l’insediamento di Agrate che si estende su 200.000 metri quadri nell’intento, si legge nel protocollo, di aumentare la produzione settimanale e mantenere la competitività a livello mondiale.

Venti di crisi, ma St Microelectronics ad Agrate costruisce un nuovo magazzino: i sindacati preoccupati per le garanzie dei livelli occupazionali

L’accensione del semaforo verde al progetto è accolta in modo piuttosto tiepido dai sindacati: «Il vero problema – commenta Pietro Occhiuto, segretario generale della Fiom Cgil Brianza – è capire se gli investimenti saranno impiegati per garantire gli attuali livelli occupazionali. Per questo chiediamo che ad Agrate partano nuove produzioni».