L’Europa finanzia con 100 milioni di euro gli investimenti del Gruppo Acsm Agam. Lo rende noto la stessa multiutility in una nota di venerdì 13 dicembre, spiegando il piano di sviluppo è stato ufficialmente sostenuto dalla Banca europea per gli investimenti con un prestito che ha la garanzia del Fondo europeo per gli investimenti strategici (Feis), uno dei pilastri del Piano Juncker.
“Nel dettaglio, i progetti sono tutti concentrati nei territori di riferimento del Gruppo, e riguardano il settore dell’ambiente, le reti idriche ed elettriche, le centrali idroelettriche, il teleriscaldamento, l’illuminazione pubblica, efficienza energetica e smart city, la sicurezza informatica” scrive Acsm Agam, facendo riferimento alle province di Monza, Como, Lecco, Sondrio e Varese.
«Dopo la realizzazione di un’importante operazione di aggregazione nei territori di riferimento e l’approvazione di un ambizioso piano industriale, avere oggi il sostegno di Bei per realizzarlo con un orizzonte di lungo periodo, rappresenta un ulteriore fondamentale passo per lo sviluppo del nostro gruppo», sottolinea Paolo Soldani, amministratore delegato di Acsm Agam. Il Gruppo può così consolidare la struttura finanziaria “consentendo di allungare la durata media del debito a condizioni competitive”.
Il commissario europeo Paolo Gentiloni ha sottolineato come l’Europa investa «per aumentare la qualità della vita dei cittadini. Grazie al prestito di 100 milioni di euro della Banca europea per gli investimenti, Acsm Agam potrà continuare a migliorare alcuni servizi pubblici nella Lombardia settentrionale, a partire dall’illuminazione stradale e la distribuzione di acqua e di elettricità». «Il finanziamento di progetti legati al risparmio energetico finalizzati a combattere i cambiamenti climatici è oggi la principale sfida della Bei, in quanto banca dell’Unione Europea – ha concluso il vicepresidente della banca, Dario Scannapieco – In questo caso, il piano di investimenti del Gruppo Acsm Agam punta a migliorare la qualità, l’efficienza e la sicurezza dei servizi forniti. Un progetto di punta, che mostra come l’Europa possa avere un impatto positivo sulla vita dei cittadini europei».