Monza e Brianza: 34 nuove attività storiche, ecco dove

Sono 34 le nuove attività storiche riconosciute in provincia di Monza e Brianza da Regione Lombardia . Ecco quali sono.
Regione attività storiche Monza Brianza
Regione attività storiche Monza Brianza

Sono 34 le nuove attività storiche riconosciute in provincia di Monza e Brianza da Regione Lombardia. Sono quei negozi, locali e botteghe artigiane che lavorano senza interruzioni da almeno 40 anni.

I nuovi riconoscimenti sono suddivisi tra 24 negozi storici, 4 locali storici e 6 botteghe artigiane storiche. Il totale di Monza e Brianza sale così a 162 imprese.

Monza e Brianza: tutte le nuove attività storiche

Barlassina: Oreficeria Elli (1953); Biassono: Ferrutensil Rcm (1959); Brugherio: Ristorante Oriani Maria di Pavarelli Pier Luigi e C. (1959); Carate Brianza: Ottica Caslini (1949); Ceriano Laghetto: G. Ferrario (1963); Cesano Maderno: Angolo Divino (1963), Distributore Carburanti Saetti (1963), Enoteca Colombo (1961), Gurnari (1973), Nesis (1980), Ottica Arisi (1959); Lazzate: Dal Manan Salumeria dal 1891 (1911), Vago L’enoteca Dei Fedel (1959); Limbiate: Minotti 1970 (1970); Lissone: Boscolo Guido (1980), Erba Emilio Cart (1953); Meda: Gamma (1965), Macelleria Botta (1973), Medaplast (1962), Ortopedia Sanitaria Riva (1964), Supermercato Medese (1938); Mezzago: Panetteria Radaelli (1939); Monza: Drogheria Cirla (1978), Macelleria Sanvito (1970), Silvano Hair (1977); Ornago: Acconciature Villa (1964); Seregno: Ottica Frigerio (1979); Seveso: Biciclette in Piazza (1935), Paleari Abbigliamento (1944), Panificio Santambrogio (1941); Sovico: Nicolini Ferramenta (1971); Varedo: Bar Jolli (1979), Trattoria Krember (1958); Vimercate: Migliorini 1948 (1948).

Monza e Brianza: 34 nuove attività storiche, “linfa e tradizione del nostro tessuto economico”

L’assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, ha sottolineato come il premio sia “il nostro grazie a chi, con il suo lavoro quotidiano, fa grande la Lombardia. Si tratta di attività che rappresentano la linfa e la tradizione del nostro tessuto economico. Il marchio è un ringraziamento per artigiani e commercianti che ogni giorno garantiscono un presidio fondamentale per le nostre comunità. Spesso sono imprese a carattere familiare che hanno saputo innovarsi negli anni e assicurare il ricambio generazionale, offrendo servizi e prodotti di qualità. Regione Lombardia è convintamente al loro fianco”.