Mercatone Uno sospende l’attività in 28 negozi: Cesano Maderno non è nella lista

Mercatone Uno sospende l’attività commerciale in ventotto punti vendita sul territorio nazionale. Ci sono Tavernerio, in provincia di Como, e Pessano con Bornago (Milano), non c’è Cesano Maderno. Che va avanti.
Mercatone Uno a Cesano Maderno
Mercatone Uno a Cesano Maderno Pozzi Attilio

Mercatone Uno sospende l’attività commerciale in ventotto punti vendita sul territorio nazionale. Ci sono Tavernerio, in provincia di Como, e Pessano con Bornago (Milano), non c’è Cesano Maderno, ufficialmente non interessata da manovre drastiche di riorganizzazione. Ma dove i sessanta lavoratori negli ultimi mesi hanno messo in atto azioni per informare i clienti di quello che sta succedendo nell’azienda.

Secondo quanto comunicato dai commissari straordinari al Ministero per lo sviluppo economico e ai sindacati, l’attività sarà sospesa dal 15 giugno e avverrà con in ricorso allo strumento della cassa integrazione, come definito nell’incontro dell’11 maggio a Roma.


GUARDA Il collasso di Mercatone Uno, presidio dei lavoratori a Cesano Maderno (2 aprile 2015)

“La scelta – hanno spiegato i commissari in una nota – è stata fatta valutando le potenzialità commerciali dei punti vendita con le relative ricadute industriali sull’indotto e tenendo conto degli investimenti necessari per il loro rilancio”.

C’è ottimismo per la possibile riapertura nei prossimi mesi che “riguarderà un elevato numero degli stessi, in coerenza con il piano di rilancio del Gruppo” continua la nota. I commissari “sono fiduciosi di poter ripartire in tempi brevi, grazie al prezioso impegno di tutte le parti coinvolte ed utilizzando tutti gli strumenti straordinari che prevede la procedura, fra cui il ricorso alla Garanzia dello Stato che consentirà nuovamente l’accesso al Mercato del Credito”.