Abbigliamento, accessori per la casa, sicurezza, depuratori, occhiali con fori stenopeici, tisane, dolci, piastrelle, finestre, cioccolato. E poi (come potevano mancare?) mobili, divani, letti, poltrone e complementi d’arredo. Monzesi e brianzoli sono presenti come da tradizione in buon numero all’edizione 2018 dell’Artigiano in Fiera.
È la più grande fiera internazionale del settore che apre da sabato 1 dicembre nei padiglioni di Rho Fiera (fino al 9 dicembre, dalle 10 alle 22, ingresso gratuito), resta una grande attrazione (l’anno scorso oltre un milione e mezzo di visitatori con punte di 200mila giornalieri) anche e soprattutto in periodo prenatalizio.
A essere protagonisti saranno oltre tremila artigiani di oltre cento Paesi. Nei nove padiglioni fieristici, il villaggio globale delle arti, delle culture e dei mestieri, la “nove giorni dell’artigianato”, proietterà i visitatori verso un percorso a tappe. Tutti i comparti saranno rappresentati: dall’enogastronomia all’abbigliamento, dalla gioielleria all’oggettistica, dall’home living alla cosmesi naturale. In un clima di festa, migliaia di espositori metteranno in mostra opere fatte interamente a mano.
Sono 49 le ditte della Brianza, più o meno piccole se non individuali, che in questi ultimi giorni hanno completato il montaggio degli stand e sono pronte ad affrontare l’assalto dei visitatori. Tra di essi un esordiente assoluto: Ta-Nur di Seveso. «Il nostro nome -dice il fondatore Sergio Farina- è un gioco di parole con la parola natur. Produciamo e vendiamo cosmetici naturali, tisane, infusi, té, bevande da immersione. Il tutto rigorosamente bio».
La ditta (quattro dipendenti) è nata nel 2015 e vanta certificati biologici: «Vendiamo tramite hotel, ristoranti e caffè, nei negozi bio, con temporary store. In Italia e nel nord Europa. E ora andiamo all’assalto dei mercati asiatici». In Asia, patria delle bevande naturali e degli infusi? «Sì, sembra strano, come se un italiano andasse a vendere il caffè in Brasile. Ma non lo è. Gli asiatici sono bravi nei prodotti con un solo ingrediente, meno nei multi prodotti, in particolare nelle tisane salutistiche».
E perché ora vi affacciate all’Artigiano in Fiera? «Vogliamo capire in diretta se la clientela è attratta dalla nostra filosofia bio o solo dal packaging, che pure curiamo usando legno o vetro. La qualità l’abbiamo, a prezzi non alti. Vediamo se ci sarà interesse».
Del tutto diverso il settore di Creazioni Mirella di Capriano di Briosco: abbigliamento in pelle, pellicce, accessori vari. «Siamo dei veterani della manifestazione -spiega la titolare Mirella Citterio- fummo presenti fin dalle prime edizioni, in una delle quali Canale 5 acquistò dei nostri capi in renna e visone».
Dopo una pausa di diversi anni, quest’anno il ritorno: «Sono nel settore moda da 28 anni, nasco come modellista di pelle e pellicceria. Dopo tanti anni di negozio ora lavoriamo solo con il laboratorio a Capriano e organizziamo eventi e presentazioni, oltre che partecipare a fiere e manifestazioni. Cerchiamo sempre idee originali e trattiamo le clienti come amiche da seguire anche dopo l’acquisto, per ogni evenienza. In Fiera presentiamo capi piccoli: sciarpe, cinture, bordi di pelo, borsettine. Tutte idee per piccoli regali natalizi. Più qualche capo importante: non si sa mai…».
Stefano Molinari di Ap Decor di Nova Milanese presenterà quadri che fanno da complementi d’arredo: «In Fiera offriremo prodotti originali (non stampe) provenienti da Hong Kong, di una fascia più economica del solito. Si tratta di paesaggi, ritratti e soggetti vari, tutti pezzi unici e di misure non più grandi di 60 per 150 centimetri, adatti a essere messi nel baule dell’auto all’occorrenza e di prezzo contenuto. Siamo in Fiera da diversi anni, è un modo per farsi conoscere».
Tra i tanti espositori di arredamento e complementi la Beretta Scale di Lesmo: «Partecipiamo da diversi anni all’Artigiano in Fiera -dice il titolare Fabio Beretta- e presentiamo in particolare pedate antiscivolo, scale per interni e ringhiere. Ovviamente non sempre si concludono subito contratti, il più delle volte sono contatti e colloqui in vista di progetti successivi anche in funzione di visite nelle case per prendere visione e misure di quanto c’è bisogno».
Oltre alle tratte di Trenord, all’autostrada e alle metropolitane milanesi, Italo effettuerà una fermata straordinaria presso la stazione di Milano Rho-Fiera. I collegamenti giornalieri targati NTV saranno 22 e connetteranno Milano Rho Fiera a Torino, Reggio Emilia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Salerno, Brescia, Desenzano, Peschiera, Verona, Vicenza, Padova, Mestre e Venezia.