L’Albero dei Gelati vince l’edizione 2018 del “Premio Teseo” su agroalimentare e ristorazione per lo sviluppo del terziario. Alla cerimonia di premiazione e consegna dei riconoscimenti ai vari progetti erano presenti il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli e il maestro pasticcere Ernst Knam.
L’innovativo progetto “Albero dei gelati”, nato nel 2007, cresce da più di 10 anni in Brianza grazie alla passione e all’impegno di una famiglia che il gelato ha cominciato a farlo dal 1985. E che qualche anno fa ha deciso di volare oltre oceano per gettare un seme anche a New York.
“Oasi srl”, l’azienda vincitrice, ha gelaterie a Seregno, Cogliate e Monza. Il suo progetto unisce all’attività di gelateria anche laboratori per bambini, attenzione per i prodotti bio, l’ambiente e la didattica: si va dal carretto ecosostenibile alle coppette biodegradabili, dai packaging verdi ai prodotti bio. Senza dimenticare la cura particolare nel procurarsi materie prime chilometro zero, grazie al sostegno dei nostri imprenditori.
Insomma, non solo cibo ma anche cura per l’ambiente sono gli ingredienti vincenti che hanno portato i fratelli Solighetto, Fabio e Monia, con il marito di lei Alessandro alla guida di Oasi Srl, a vincere la seconda edizione del “Premio Teseo”. Questa storia è nata grazie ai genitori capaci di trasmettere l’arte e la passione necessarie per preparare un buon gelato. Con l’aiuto del sempre presente Alessandro, i due sono partiti nel loro percorso dalle “origini autentiche delle materie prime utilizzate”, accertandosi che non fossero solo le più buone ma anche “pulite e giuste”. Lungo il percorso sono state condivise storie del territorio e specialmente di contadini impegnati in colture sostenibili, biologiche e biodinamiche. Nemmeno i bambini esclusi grazie ai laboratori nella gelateria di Seregno.
I dati dicono che quest’anno 12 aziende premiate su 16 sono nell’area del food & beverage che le imprese del food sono in aumento sul territorio: a Milano si registra un + 14,3% mentre a Monza Brianza + 9,6% in cinque anni.
(* ha collaborato Carlo Codini, V liceo classico Dehon di Monza)