Brianza: i redditi crescono ma non bastano, per comprare casa e auto serve un anno e mezzo in più

È a senso unico il confronto sul potere di acquisto dei brianzoli, a distanza di 10 anni, quando si parla di due beni come l’auto e l’abitazione.
Acquistare l'auto - Image by gpointstudio/Freepik
Acquistare l’auto – Image by gpointstudio/Freepik

È a senso unico il confronto sul potere di acquisto dei brianzoli, a distanza di 10 anni, quando si parla di due beni come l’auto e l’abitazione. È vero che i redditi complessivi dichiarati (diffusi dal Ministero delle Finanze) mediamente, in 10 anni (2013-2022), in provincia, siano passati da 23.834 euro a 26.912 con un significativo incremento di quasi il 13 per cento (ma le imposte anche di più, +15,3%).

Brianza: i redditi crescono ma non bastano, lo studio di Assoutenti

Nulla, tuttavia, rispetto a quanto sono variati, ovviamente al rialzo, nel medesimo periodo, i prezzi delle vetture e della case. Di quanto? Alla prima domanda ha risposto uno studio della associazione del consumatori Assoutenti: oggi, secondo un report della associazione, che ha messo a confronto i listini praticati dalle case automobilistiche, il prezzo medio di una vettura nuova supera in Italia i 26mila euro. Nel 2013 se ne spendevano in media 18.000. Il rincaro è stato del 44,4%.
A pesare , secondo Assoutenti, l’avvento delle auto elettriche sul mercato, “i cui costi elevati hanno alzato la media”, e “la crisi delle materie prime, dai microchip alla componentistica, materiali sempre più rari e costosi che hanno determinato uno tsunami nel settore alterando i listini al pubblico”.

Brianza: i redditi crescono ma non bastano, i costi per la casa

E le abitazioni? Il prezzo medio al metro quadro a Monza, dieci anni fa, secondo l’Osservatorio del Mercato Immobiliare, era di 2.025 euro, 2.566 euro oggi (+26,7%).
Mettendosi nei panni di un acquirente, il lavoratore dipendente è il più penalizzato dato che ha visto il proprio reddito dichiarato crescere del 6% rispetto a dieci anni fa e dell’1,6% negli ultimi due. Decisamente meglio il pensionato, con un +21,5% sul 2013 e un +3,7% sul 2020. Ma a fare innegabilmente un balzo è stato il lavoratore autonomo: qui si parla addirittura di un reddito dichiarato mediamente cresciuto del 58% rispetto al 2013, del 6,8% sul 2020.

Brianza: i redditi crescono ma non bastano, come sono cambiate le cose

Risultato? Per avere un’idea, riferendosi come parametro al reddito dichiarato, per acquistare un’auto nuova il dipendente, rispetto ai 9 mesi necessari nel 2013, oggi, dovrebbe aggiungere altri 3 mesi di reddito, due mesi abbondanti in più occorrerebbero al pensionato (che avrebbe il possesso completo della vettura in circa 15 mesi) mentre, al contrario, all’autonomo basterebbero circa 5 mesi contro i 6 necessari dieci anni fa. E per la casa? Per pagare completamente un’abitazione di 80 metri quadrati il dipendente oggi impiegherebbe 7 anni e 9 mesi (6 anni e mezzo nel 2013), dieci anni il pensionato (9 anni e mezzo nel 2013) mentre l’autonomo può pagare tutta l’abitazione in 3 anni e mezzo (gliene sarebbe occorso quasi uno in più nel 2013).

L'autore

Classe 1971, faccio il giornalista dal secolo scorso, da fresco universitario. Sempre fedele al Cittadino, sono stato prima collaboratore locale, poi, da assunto, praticante e infine professionista, dal 2008. Le mie passioni? La cronaca nera e le storie (belle) delle persone. Ma anche lo sport, il rosso (Ferrari e Ducati), il verde dei campi da calcio e l’arancione di quelli da tennis (e del pallone da basket). E poi le serie tv, i libri di Simenon e una pedalata al parco, di Monza naturalmente.