Banca Valsabbina: utile netto record nel 2022, conferma trend positivo

Il cda di Banca Valsabbina ha approvato il progetto di bilancio 2022. Utile netto record (per il quarto anno consecutivo) di 41,4 milioni di euro.
Banca Valsabbina presidente Renato Barbieri
Banca Valsabbina presidente Renato Barbieri

Il cda di Banca Valsabbina ha approvato il progetto di bilancio 2022. Utile netto record (per il quarto anno consecutivo) di 41,4 milioni di euro: il risultato netto supera del 6% l’utile record realizzato nello scorso esercizio, evidenziando quindi la migliore performance mai realizzata dalla Banca. L’indicatore di redditività (“ROE”), pari al 10,5%, attesta i risultati positivi.

Banca Valsabbina: percorso di crescita in un contesto complesso

L’Istituto prosegue in un percorso di solida crescita, seppur in un contesto che permane complesso, volatile e influenzato da variabili esogene – ha dichiarato il presidente Renato Barbieri Il modello di business adottato e le scelte strategiche pianificate negli scorsi esercizi si confermano efficaci, permettendo alla Banca di continuare ad affermarsi quale intermediario indipendente di riferimento per il territorio, in grado di affrontare la complessità del quadro macroeconomico e di continuare a generare stabilmente valore per gli stakeholder. I dati confermano la dinamicità dell’Istituto, il consolidamento delle masse amministrate ed apprezzabili risultati economico-reddituali, nell’ambito di un costante presidio dei rischi. Archiviamo quindi con soddisfazione anche il 125° anno di attività, traguardando importanti obiettivi”.

Banca Valsabbina, presidente Barbieri: “I primi risultati del 2023 confermano il trend positivo”

E poi: “La Banca chiude anche l’esercizio 2022 con performance e risultati molto positivi, confermando il percorso di solida crescita ed assicurando importante supporto all’economia del territorio, in linea con la propria mission. I primi risultati del 2023 confermano il trend positivo, l’Istituto proseguirà sulla strategia delineata, monitorando con attenzione i possibili rischi, con l’obiettivo di continuare a remunerare stabilmente i soci”.