Banca Valsabbina investe nella piattaforma per l’incasso dei crediti nella Pubblica amministrazione

L'istituto ha siglato un accordo per l’investimento nella società NYP Techfin Srl confermando il proprio interesse per l'evoluzione delle tecnologie emergenti in ambito fintech
Hermes Bianchetti, vicedirettore generale vicario di Banca Valsabbina

Banca Valsabbina ha siglato un accordo per l’investimento nella società NYP Techfin Srl confermando il proprio interesse per l’evoluzione delle tecnologie emergenti in ambito fintech.L’operazione – spiega l’istituto bancario – subordinata al verificarsi di alcune condizioni sospensive, prevede un aumento di capitale che verrà sottoscritto in parte dall’istituto bresciano, volto al raggiungimento di una partecipazione del 10 % del capitale sociale della fintech“.

Banca Valsabbina investe in NYP Techfin Srl, una startup innovativa

NYP Techfin, startup innovativa con sede nel Tecnopolo d’Abruzzo, fa parte del Gruppo Collextion, realtà che da anni si occupa dell’intermediazione, gestione e incasso dei crediti commerciali, principalmente vantati nei confronti della Pubblica Amministrazione. La nascita della nuova piattaforma, spiega ancora l’Istituto: “ha l’obiettivo di collegare il mondo della Pubblica Amministrazione e dell’economia reale direttamente con il mercato dei capitali e degli investitori istituzionali, supportando così i diversi attori coinvolti nella relativa catena del valore“. Ciò si manifesta grazie alla piattaforma tecnologica sviluppata dalla fintech: “basata su un sistema informatico di core banking in grado di presidiare l’intera catena del valore nel processo di origination, acquisto, gestione e incasso dei crediti, in particolare vantanti nei confronti della PA“.

Banca Valsabbina: “Obiettivo è rendere l’accesso al credito un’esperienza nuova”

L’ingresso di Banca Valsabbina nel capitale di NYP avviene dopo anni di positiva collaborazione con il Gruppo promotore dell’iniziativa, che ha permesso di smobilizzare crediti e veicolare risorse nell’economia reale” aggiungono dall’Istituto. L’investimento permetterà di sviluppare ulteriormente il progetto e sarà inoltre seguito dalla costituzione di un “Advisory Board”, composto da personalità del mondo della finanza e della tecnologia, che condivideranno lo sviluppo della piattaforma. L’obiettivo dell’iniziativa, spiega ancora Valsabbina: “è di rendere l’accesso al credito un’esperienza nuova, integrando tutte quelle procedure necessarie a dare certezza ai crediti e trasparenza nella conclusione dei contratti in maniera innovativa, ottimizzando ed efficientando i relativi processi di incasso“.

Ferdinando Brandi, amministratore unico di NYP Techfin

L’amministratore unico di NYP Techfin: “Scopo è rendere più liquido il mercato delle cessioni dei crediti alla PA”

“Lo scopo principale è rendere maggiormente liquido il mercato delle cessioni dei crediti nei confronti della PA nel rispetto della regolamentazione, tempo per tempo vigente, dando contemporaneamente maggiore trasparenza e certezza al mercato e rendendo i dati facilmente accessibili anche ai debitori – dice Ferdinando Brandi, amministratore unico di NYP TechfinIn tal modo sarà favorito l’accesso al credito delle piccole e medie imprese italiane sviluppando tutta una serie di funzioni personalizzate: siamo difatti già al lavoro per implementare ulteriori applicativi con piattaforme dedicate alle transazioni e un registro pubblico delle cessioni. Il nostro obiettivo è quello di creare un ecosistema dove imprese e PA possano interagire per risolvere le annose problematiche, le cui ricadute spesso mettono a serio rischio la stessa sopravvivenza delle aziende”.

Bianchetti (Valsabbina): “Crescita strategica in un mercato in continua evoluzione”

“Da anni la nostra banca finanzia e veicola risorse verso l’economia reale, anche per il tramite di innovative operazioni di cartolarizzazione – aggiunge Hermes Bianchetti, vicedirettore generale vicario di Banca Valsabbina Tra le varie aree di operatività, in collaborazione con partner specializzati, l’istituto supporta le aziende attraverso lo smobilizzo dei crediti commerciali vantati principalmente nei confronti della Pubblica Amministrazione. In tale ambito, e sulla scorta di una strategia di diversificazione degli investimenti tecnologici e “alternativi”, è stato valutato con interesse questo nuovo progetto sinergico, che permette di coniugare esperienza e innovazione. L’ingresso in NYP rappresenta un ulteriore e importante tassello nel piano di investimenti in realtà fintech che sviluppano business e servizi tecnologici coerenti con le attività presidiate da Banca Valsabbina, nell’ambito di una crescita strategica in un mercato in continua evoluzione”.