Dopo il positivo riscontro registrato un anno fa con “Offering. Una preghiera per John Coltrane”, che vide protagonisti Giovanni Falzone, Gavino Murgia, Michel Godard, Francesco D’Auria e Fabio Giachino, la chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio tornerà ad ospitare giovedì 28 luglio, alle 21.30, un concerto inserito in “Suoni Mobili”, prestigiosa rassegna ideata nel 2010 da Saul Beretta, su commissione del consorzio brianteo Villa Greppi, che in poco tempo ha saputo diventare un punto di riferimento per la musica di qualità in tutto il territorio della Lombardia.

“Suoni Mobili”: tre i protagonisti della serata

La ribalta la occuperà in questa circostanza “Anima Mundi”, un viaggio spirituale verso la parte più sacra dello spirito umano, capace di accogliere, comprendere ed amare, attraverso melodie popolari ed ampi spazi di improvvisazione. Ad esibirsi sarà la formazione “Atlantis trio (Italia/India)”, compagine composta da Roberto Olzer, che offrirà un saggio delle sue qualità al pianoforte ed all’organo, Deobrat Mishra, che invece si misurerà al sitar, e Prashant Mishra, chiamato a cimentarsi con la tabla. In particolare, la curiosità che maggiormente attirerà l’attenzione dei presenti sarà l’accostamento del pianoforte al sitar, celebre strumento indiano, che costituisce un unicum nel panorama della World Music. Il programma dell’iniziativa, che fa parte del cartellone di “SEREgno d’Estate”, prevede l’apertura alle 21.30, con una mezz’ora introduttiva, che vedrà Roberto Olzer prodursi in un assolo all’organo, prima dell’ingresso sul palcoscenico del trio al completo. L’accesso sarà libero, come sempre avviene per appuntamenti che fanno parte del calendario di “Suoni Mobili”, con possibilità di effettuare una donazione.