Quegli occhi allegri da italiano in gita: le foto di Marzio Franco a Monza

Allo SpazioTazio la prima di quattro mostre con gli scatti urbani realizzati nel corso degli ultimi anni.
Uno degli scatti di Franco Marzio
Uno degli scatti di Franco Marzio

«Capita, a volte, di riguardare il proprio archivio fotografico e di imbattersi in immagini che forse prima non avevi notato, magari perché poco funzionali al progetto del momento o perché scattate per via di qualcosa che, in quell’istante, ti aveva colpito».

E capita anche di trovare, in quegli scatti, «un elemento che li accomuna tutti», nonostante appartengano a tempi e luoghi differenti. Il fotografo monzese Marzio Franco si è immerso nel suo archivio digitale, custode dei lavori realizzati dal 2007 a oggi, per riemergere con cento fotografie unite dal «contrappunto» della geometria, cifra stilistica di molti suoi lavori.

Le foto di Marzio Franco a Monza: quattro movimenti

Uno degli scatti di Franco Marzio
Uno degli scatti di Franco Marzio

Esporrà le prime venticinque da SpazioTazio, in via Nuvolari, dal 5 al 16 aprile (ingresso libero, sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e da lunedì a venerdì su appuntamento al 347 158 4567), nell’ambito del primo capitolo del progetto “Un italiano in gita. Passeggiata fotografica in quattro movimenti” – e questo perché, da grande appassionato di musica, non ha potuto che accostare il contrappunto visivo a quello musicale. «Da qui l’idea di proporre quattro diverse serie, quattro movimenti, appunto, che saranno allestiti in luoghi e tempi differenti e accompagnati da suggerimenti di ascolto».

Così, se nei prossimi giorni a Monza sarà possibile vedere gli scatti selezionati per il primo dei quattro, “Rumori di fondo”, costituito da foto «di città, da Londra a Lissone a Parigi, in cui il rumore di fondo è dato dalle persone che vi compaiono, indistinte, in secondo piano», per conoscere gli altri bisognerà pazientare e spostarsi da Monza, inseguendo e assecondando il desiderio del fotografo Marzio Franco di misurarsi in nuovi contesti.

Intermezzi” e “Geometria a passeggio” saranno presentati a Villasanta, in Villa Camperio, dall’11 al 19 ottobre, in collaborazione con il Circolo amici dell’arte. Appuntamento con il quarto movimento, “Ascoltare il silenzio”, tra poco meno di un anno: dal 7 al 22 febbraio 2026 alla galleria “La Sorgente” di Oreno di Vimercate.