Monza e Brianza: torna Ville aperte e prende vita

Presentata l'edizione numero 23, in programma dal 20 settembre al 5 ottobre. Ecco le novità e le modalità per iscriversi.
Palazzo Trotti sul manifesto di Ville aperte 2025
Palazzo Trotti sul manifesto di Ville aperte 2025

I ritratti dei nobili vissuti secoli fa e le statue che adornano i palazzi gentilizi e i parchi prendono vita grazie all’intelligenza artificiale per invitare il pubblico agli appuntamenti con Ville Aperte, da sabato 20 settembre a domenica 5 ottobre. L’animazione è una delle novità della 23esima edizione della manifestazione promossa dalla Provincia che continua a crescere e, con la collaborazione di istituzioni, proprietari privati e associazioni, consentirà al pubblico di entrare in 215 tra dimore, chiese, musei, giardini, sparsi in novantuno comuni delle province della Brianza, Lecco, Como, Varese e del milanese.

L’edizione autunnale, dedicata al vimercatese Angelo Marchesi che l’ha ideata aprendo le residenze della sua città, è stata presentata giovedì 11 a Palazzo Trotti, sede del municipio di Vimercate, scelto come simbolo del 2025: il tema “Con voi” evoca le connessioni tra le tante realtà dei territori che il progetto ha saputo suscitare in poco più di vent’anni. Tra le ultime figura quella con il Med Fest, il Festival del Medioevo che da Lecco si è diffuso ad altre province, nell’ambito del quale è inserito il concerto di inaugurazione dell’Ensemble Anonima Frottolisti di Assisi che si esibirà sabato 20, alle 18, nella corte di Villa Sottocasa, a Vimercate.

Monza e Brianza: tutte le novità di Ville aperte 2025

L’elenco dei beni che spalancheranno i battenti si arricchisce con 46 proposte e quello dei 36 itinerari, sia a piedi che in bicicletta, si allunga con 14 novità. Il pubblico potrà individuare le proprie mete seguendo alcuni filoni tra cui i percorsi speciali condotti dalle guide di Art-U, Guidarte e Sottinsù a Mariano Comense, Oreno e Monza: quest’ultimo permetterà di osservare la città con gli occhi del letterato Bartolomeo Zucchi, morto nel 1630. Potrà, inoltre, optare per gli “itinerari della fede” pensati per celebrare l’Anno santo: il Cammino di Sant’Agostino inviterà a intraprendere un percorso speciale, tracciato per Ville Aperte, che si snoderà nel lecchese e, con l’associazione “Il Volto ritrovato”, quello dal santuario della Madonna del Lazzaretto di Ornago alla collegiata di Santo Stefano a Vimercate che custodisce un antico dipinto ispirato alla Veronica.

Monza e Brianza: come iscriversi a Ville aperte

«L’accessibilità e l’inclusività – ha spiegato il presidente della Provincia Luca Santambrogiosono sempre stati due tratti indicativi» della manifestazione, concretizzati anche tramite la collaborazione con diverse associazioni come dEntrofUori ars che esporrà a Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno le opere di alcuni detenuti del carcere di Opera. I bambini potranno scoprire le bellezze di tante dimore tra cui Villa Cusani Confalonieri a Carate, Villa Arconati a Bollate, incontrare le fate danzanti nel giardino di Villa Zari a Bovisio Masciago e conoscere le storie della reggia di Monza raccontate dai ritratti. Chi vorrà unire le visite alle degustazioni potrà imboccare le “vie del gusto” che condurranno alla Macelleria Salumeria Beccalli di Costa Masnaga, al prosciuttificio Marco d’Oggiono e alla cantina del gruppo Meregalli, in quello che è stato il convento di Santa Margherita in cui ha vissuto la Monaca di Monza. Il programma è su villeaperte.info: la partecipazione agli eventi, che in parecchi casi richiede un contributo, va prenotata sul sito.