A Monza il Premio Brianza 2025, Anna Danesi ospite d’onore

Con lei anche Andrea Vitali per il premio alla carriera: tutti i riconoscimenti e i finalisti alla cerimonia al liceo Zucchi.
Volley Italia campione del Mondo Anna Danesi Paola Egonu Vero Volley
Volley Italia campione del Mondo Anna Danesi Paola Egonu Vero Volley

Libri e autori protagonisti sabato pomeriggio nell’aula magna del liceo Zucchi di Monza per la ventesima edizione del Premio letterario Brianza. Ad aprire il pomeriggio letterario alle 15.30 ci sarà Andrea Vitali, il medico scrittore di Bellano che riceverà il premio alla carriera. Per lui è un ritorno al Premio letterario dove era stato ospite d’onore proprio della prima edizione. Per l’edizione dei vent’anni gli ospiti d’onore saranno in verità due perché a chiudere il pomeriggio sarà Anna Danesi, giocatrice della Numia Vero Volley, capitana della nazionale con cui ha vinto l’oro alle olimpiadi e i campionati del mondo. Con lei si unisce sport e narrativa perché Anna Danesi racconterà il suo libro “Un sogno d’oro”, scritto dopo la medaglia di Parigi.

A Monza il Premio Brianza 2025: i premi speciali

Il premio della critica andrà invece alla monzese Beatrice Salvioni che dopo il successo di “La Malnata” riprende la storia di amicizia di Maddalena e Francesca nella Monza della Seconda guerra mondiale nel volume “La malacarne”. Il premio per la saggistica andrà invece all’associazione “Amici dei musei” per il volume “Il cimitero monumentale di Monza” e saranno inoltre premiati i vincitori del concorso di racconti inediti che quest’anno vedranno pubblicati una selezione di racconti degli ultimi cinque anni in una nuova pubblicazione.

«Passo dopo passo, anno dopo anno, abbiamo raggiunto un traguardo importante e adesso possiamo festeggiare i nostri primi vent’anni di Premio Brianza – commenta Gianna Parri, presidente di giuria – . Ne siamo orgogliosi, come siamo orgogliosi dei quattordici gruppi di lettura nostri partner, e delle prestigiose collaborazioni. Per festeggiare degnamente pubblichiamo una raccolta dei racconti inediti più apprezzati dalla giuria giovani e avremo ben due ospiti speciali».

A Monza il Premio Brianza 2025: i romanzi finalisti

Il clou del premio riguarderà però l’attribuzione del Premio Brianza a uno dei tre finalisti della narrativa edita valutati dalla giuria popolare dei cento lettori del territorio.
In gara c’è “Bambino” di Marco Balzano (Einaudi editore), “Resta solo la tua voce” di Alessandra Pagani (Morellini editore) e “Una casa di ferro e di vento” (Nord) di Lorenzo Bonini e Paolo Valsecchi.

«Abbiamo notato una forte tendenza a raccontare vicende familiari o personali inserite nella grande storia del Novecento – commenta Gianna Parri, presidente di giuria – le due guerre mondiali, il regime fascista e la faticosa ripresa economica e democratica, hanno inciso nella vita del Paese e di ciascuno. Tanti autori, noti o esordienti, hanno sentito la necessità di inserire i loro personaggi a confronto con quegli eventi drammatici: è proprio davanti a certe scelte che si rivela la vera natura di una persona e ne rivela il carattere».

È il caso di “Bambino” di Marco Balzano che racconta la storia di Mattia, giovane triestino che entra nelle file degli squadristi lungo la frontiera più dilaniata d’Italia. Anche “Una casa di vento e di ferro” percorre quasi tutto il Novecento e ripercorre la storia della famiglia Badoni di Lecco, il capostipite Giuseppe, le sue figlie, l’impero creato nella lavorazione del ferro per la costruzione di ponti e strade ferrate e il dolore per la morte al fronte dell’unico figlio maschio al fronte.
È di stretta attualità invece il romanzo “Resta solo la tua voce” anche se l’ispirazione arriva da un caso di femminicidio del 1992 che ricorda anche nel nome il tragico destino di Giulia Cecchettin.

Il Premio letterario Brianza è organizzato dall’associazione Premio Brianza insieme al Comune di Monza. Ha il patrocinio della Provincia di Monza e della Brianza oltre che dei Comuni di Aicurzio, Bernareggio e Seregno, del patrocinio e del contributo di Lissone, Correzzana e Muggiò ed è sostenuto da BrianzAcque e dalla Fondazione della Comunità di Monza e Brianza.

L'autore

Il primo articolo a 13 anni e non ho più smesso. Al Cittadino dal 1992 ho scritto po’ di tutto con un amore incondizionato per Parco e Villa reale. Leggo molto e sono nella giuria del Premio Brianza.
Mi piace raccontare storie e possibilmente buone notizie. Le mie buone notizie sono i miei quattro figli e la nipotina!