Via Della Santa riaperta alle auto, il sindaco di Vimercate possibilista

Francesco Cereda: «Magari in certi orari del giorno come ad esempio avviene per il viale Cavriga a Monza. Difficile che si possa riproporre un’apertura totale alla viabilità col doppio senso di marcia. Mi confronterò con il sindaco di Arcore»
Vimercate via la Santa
Vimercate via la Santa Michele Boni

Cascina del Bruno chiama Vimercate per riaprire almeno parzialmente la via Della Santa al traffico veicolare ad oggi inibito per consentire il passaggio di pedoni e biciclette. «Vorremmo che la strada che collega Arcore a Vimercate attraverso i campi della Cavallera possa tornare ad essere percorsa dalle auto – ha affermato Albino Penati del comitato di quartiere di Cascina del Bruno -, questo perché tanti residenti della nostra zona devono effettuare un lungo tragitto per raggiungere Vimercate, finendo spesso in coda lungo la Sp45. Quando Francesco Sartini (ex sindaco di Vimercate) rese la strada Della Santa solo ciclopedonale spiegò che era una scelta dettata dal fatto che spesso sulla via Della Santa si verificavano diversi incidenti, tuttavia anche al semaforo del Pagani non mancano i sinistri stradali. Noi vorremmo che il tracciato, ad oggi riservato solo a pedoni e ciclisti, possa aprire almeno parzialmente nei giorni feriali, magari con un senso unico che permetta il transito da Arcore a Vimercate alle auto. Abbiamo chiesto un incontro con il sindaco Francesco Cereda e il primo cittadino di Arcore Maurizio Bono per trattare l’argomento».

Meno pressante invece la consulta di Oreno, guidata da Andrea Barbato. «Prima di arrivare a un incontro con le amministrazioni vorremmo avere un confronto interno con i residenti della frazione e capire le loro esigenze – ha affermato Barbato -. Convocheremo a breve un’assemblea della consulta mettendo all’ordine del giorno l’argomento e capiremo cosa vorranno fare gli abitanti».

Nel frattempo il sindaco Cereda ha fatto sapere: «settimana prossima mi incontrerò con il comitato di Cascina del Bruno. Non c’è ancora una data precisa. Certamente ci metteremo in ascolto delle loro richieste e valuteremo cosa fare». Sugli eventuali sviluppi della strada il primo cittadino ha posto alcuni paletti. «Sarà difficile che si possa riproporre un’apertura totale alla viabilità col doppio senso di marcia, perché la carreggiata si è ristretta con i lavori eseguiti negli ultimi anni – ha dichiarato Cereda -. Si potrebbe pensare a rendere percorribile quella direttrice in certi orari del giorno come ad esempio avviene per il viale Cavriga che passa attraverso il parco di Monza. Sono solo delle ipotesi, perché poi, oltre a raccogliere i pareri dei cittadini, ci dovremo coordinare con la nuova amministrazione di Arcore e identificare una soluzione adeguata anche sotto il profilo tecnico».