Al tavolo sulla sicurezza convocato in Prefettura a Monza alla presenza del viceministro dell’Interno Matteo Mauri il presidente della Provincia Luca Santambrogio ha portato il tema dell’immigrazione e dei migranti. E ha manifestato l’urgenza di una conoscenza più precisa dell’evoluzione del fenomeno migratorio.
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Sono stati toccati diversi argomenti che riguardano la sicurezza nei 55 Comuni brianzoli con riflessioni sul rapporto tra la sicurezza reale e la sicurezza percepita dai cittadini. Tra i temi anche quello della gestione della immigrazione, con richiesta di possibili previsioni sui futuri flussi in relazione anche alla situazione geopolitica del Mediterraneo che al momento è in evoluzione.
La gestione dei flussi è un tema che riguarda direttamente la Provincia proprietaria degli immobili ( due case cantoniere di Agrate Brianza e Carate Brianza e gli ex uffici provinciali a Mombello – Limbiate) che rappresentano nel territorio 3 hub di accoglienza.
“Il modello dell’accoglienza diffusa in Brianza è risultata la formula più utilizzata ma nelle nostre strutture gravitano circa 200 ospiti che al momento non sono inseriti in progetti di integrazione. Conoscere l’evoluzione dei flussi è fondamentale per mettere in campo una riorganizzazione più mirata degli spazi di proprietà provinciale, consapevoli di dover garantire l’equilibrio tra le esigenza di accoglienza e la percezione di sicurezza dei cittadini”, ha dichiarato il presidente Luca Santambrogio.