Verso gli Stati Generali dell’Antimafia in Brianza: ecco il programma

Libera (coordinamenti di Monza Brianza, Como e Lecco), Avviso Pubblico e Brianza SiCura uniscono le forze e avviano il percorso verso i primi “Stati Generali dell’Antimafia in Brianza”. Dal 26 febbraio con tre appuntamenti online.
Associazione Libera
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La Brianza è resistente o è permeabile alle mafie? Libera (coordinamenti di Monza Brianza, Como e Lecco), Avviso Pubblico e Brianza SiCura uniscono le forze e avviano il percorso verso i primi “Stati Generali dell’Antimafia in Brianza”.

“Per ora si tratta di un’iniziativa forzatamente online, ma comunque di introduzione a un progetto che faremo in presenza e al quale stiamo già lavorando, non solo per denunciare e informare, ma anche per offrire prospettive d’azione e proposte concrete di prevenzione, formazione e contrasto – informa il presidente di Brianza SiCura, Roberto Beretta – iniziamo dunque con tre incontri-lezioni destinati ad alcune delle categorie che più possono intervenire in difesa dei propri associati e in genere dei cittadini tutti: le istituzioni locali, le associazioni economiche di interesse e delle libere professioni, l’associazionismo sociale così diffuso del nostro territorio”.

Il programma (per collegarsi: canale YouTube Libera Monza e Brianza) si apre venerdì 26 febbraio, alle 21, col tema “A chi conviene fare affari con la ‘ndrangheta? Imprenditori, artigiani, partite Iva di fronte alle mafie”. Saranno ospiti Antonio Calabrò, referente per la legalità di Assolombarda Milano Monza Brianza, Valeria Mandelli, responsabile Sportello Legalità Apa Confartigianato Monza Brianza Milano e Matteo Casiraghi, segretario Cgil Monza-Brianza. Coordina Roberto Beretta, presidente di Brianza SiCura.

Si passa poi al 2 marzo (20.45) con l’appuntamento dal titolo “La Brianza e le mafie. La presenza del fenomeno tra colonizzazione e resistenza”, ospite sarà Alessandra Dolci, sostituto procuratore delegato alla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano. Coordina Lorenzo Frigerio, responsabile Liberainformazione.

Il 10 marzo, alle 10, infine, il tema “Prevenire e contrastare mafie e corruzione attraverso l’utilizzo di banche dati comunali e istituzionali” coinvolgerà nel dibattito Giandomenico Casarini, funzionario del Comune di San Donato e presidente del consiglio comunale di Corsico, Pier Paolo Romani, coordinatore nazionale di Avviso Pubblico, Fabio Bottero, sindaco di Trezzano sul Naviglio e coordinatore di Avviso Pubblico Lombardia. Modera Valerio D’Ippolito, referente Libera Monza Brianza.