La signora Diana ha messo in fuga i topi d’appartamento a colpi di bottiglie di salsa. Si è concluso con una fuga a rotta di collo per la Valera, il tentativo di furto in appartamento perpetrato ai danni della famiglia Soncin. Tra le tantissime abitazioni del quartiere prese letteralmente d’assalto in questi mesi dai malviventi, non è mancato il tentativo ai danni della villetta della nota famiglia di professionisti conosciuti per il negozio di fotografo di via Friuli.

Questa volta, i quattro ladri sono stati disturbati e messi in fuga. Sono riusciti a portare via una parte del contenuto della cassaforte a muro della casa, ma un’altra parte è stata recuperata. Un collier di valore è stato rinvenuto la mattina dopo nel giardino. E uno dei ladri, sicuramente stranieri dell’Est Europa, è stato azzannato dal pastore tedesco dei proprietari durante la fuga. I malviventi sono entrati in azione attorno alle 20: appostati in macchina a lato strada, hanno atteso che Mauro Soncin e la figlia lasciassero l’abitazione e sono penetrati in casa.

«Sono andati direttamente al secondo piano – racconta Soncin – e hanno subito attaccato a picconate la cassetta di sicurezza». I vicini hanno sentito i colpi e hanno allertato i carabinieri e, soprattutto, hanno avvisato la signora Diana, la nuora. Intanto i malviventi stavano già scappando: uno di loro è saltato nel giardino e si è trovato faccia a faccia con la donna. E faccia a faccia con il cane della famiglia, che lo ha prontamente azzannato al polpaccio.

«Ritiri il cane o prendo la pistola» non ha esitato a dire. A quel punto ha ripreso la sua fuga e, ricongiungendosi ai suoi complici e scappando a a bordo della macchina con la quale erano arrivati, sgommando in direzione della Monza-Saronno. Ai carabinieri è stato fornito modello e targa del veicolo usato.