Oltre seicento plichi imbustati e pronti per essere consegnati, chiusi all’interno di un sacco e abbandonati in via Nenni a Seregno. Sono stati recuperati sabato dalla Polizia locale, che martedì ha provveduto a restituirli alla responsabile della società privata di posta che in precedenza ne aveva preso in carico i recapiti.

Secondo quel che è stato ipotizzato le missive, il cui mittente era in gran parte dei casi il Comune di Milano, sono state scaricate sul posto da un dipendente di una seconda società privata di posta con sede a Milano, alla quale la prima aveva subappaltato la consegna ai rispettivi destinatari.

La scoperta sotto la lente d’ingrandimento, la seconda dopo il ritrovamento di un centinaio di buste avvenuto giusto una settimana prima sempre in via Nenni, nella zona accanto allo skate park che ricorda Giuseppe Meroni, ha spinto la centrale operativa del corpo comandato da Damiano Vernò agli accertamenti del caso, che hanno portato all’individuazione della provenienza del materiale, risalente al periodo compreso tra febbraio e marzo.

L’abbandono delle buste si configura come reato di natura penale, ma è perseguibile solo su querela di parte e non d’ufficio. Intanto, i plichi saranno reimbustati e recapitati finalmente ai legittimi destinatari.