La Fiom Cgil Lombardia dice che non è il caso di cantare vittoria. E non potrebbe essere altrimenti visto che nel mese di febbraio 2014 sono stati 822 i metalmeccanici lombardi che hanno perso il posto di lavoro. Di questi, 86 solo nella provincia di Monza e Brianza. Eppure il dato reso noto dalla stessa organizzazione sindacale, segna un punto di svolta. Rispetto al febbraio 2013 le tute blu che hanno perso il posto sono diminuite di 120 unità a livello lombardo, e di 44 sul territorio brianzolo. Dall’inizio del 2014 sono stati 1484 i metalmeccanici lombardi che hanno perso il posto, 187 quelli di Monza che, in questo caso, equivale a un aumento di sette lavoratori rispetto a gennaio e febbraio 2013 e 2012. Secondo Mirco Rota, segretario regionale della Fiom Cgil «i contratti di solidarietà rappresentano a questo punto una necessità ineludibile per le imprese che non si rassegnano a chiudere i battenti».