Svaligiavano appartamenti nel centro di Roma: coppia arrestata in provincia di Monza e Brianza

Marito e moglie di 26 e 23 anni di etnia rom sono stati rintracciati in provincia di Monza e Brianza, grazie alla collaborazione con i Carabinieri della Compagnia di Desio e del Nucleo Investigativo di Monza, e associati in carcere.
Una cassaforte presa di mira dai ladri
Una cassaforte presa di mira dai ladri

Due uomini e due donne di nazionalità serba (etnia rom), sono stati arrestati per i reati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti in abitazione e ricettazione dai Carabinieri della Compagnia Roma Centro nell’ambito dell’operazione “Open door”. Due dei soggetti, marito e moglie di 26 e 23 anni, sono stati rintracciati in provincia di Monza e Brianza, grazie alla collaborazione con i Carabinieri della Compagnia di Desio e del Nucleo Investigativo di Monza e associati in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’interrogatorio di garanzia. Si tratta di una coppia nata in Italia, stanziale, con un appartamento di proprietà in un comune vicino a Monza. Il rintraccio e la cattura sono avvenuti da parte del Nucleo Investigativo locale insieme a militari dell’Arma giunti dalla Capitale.

Svaligiavano appartamenti nel centro di Roma: coppia arrestata in provincia di Monza e Brianza
Una delle donne fotografata dai carabinieri

L’indagine è stata coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Roma ed avviata nel mese di Luglio 2020: condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro dopo numerosi furti in abitazione commessi nel centro storico della Capitale, attraverso l’analisi dei filmati di video sorveglianza è emerso che ad effettuarli erano donne di etnia rom mediante l’uso di arnesi da scasso con la copertura degli uomini appartenenti alle famiglie, che le coordinavano ed incoraggiavano da casa, pronti ad intervenire in caso di necessità.

Secondo quando ricostruito i colpi avvenivano dopo meticolosi sopralluoghi, finalizzati alla comprensione delle abitudini degli ignari proprietari di casa, alla ricerca di itinerari sicuri per sfuggire ad eventuali telecamere di video sorveglianza, sino alla fase esecutiva vera e propria, con le donne del gruppo protagoniste assolute della scena. Giovani e ben vestite si introducevano nelle abitazioni prese di mira, depredandole di monili o preziosi, borse griffate e altri generi di valore. Talvolta, scovata la cassaforte all’interno dell’abitazione, non esitavano a contattare gli uomini del gruppo, che intervenivano in supporto per cercare di smurarle.

La merce, soprattutto per quanto riguarda orologi e monili, venivano poi rivenduti mediante i canali di ricettazione interni al gruppo stesso.

Svaligiavano appartamenti nel centro di Roma: coppia arrestata in provincia di Monza e Brianza
Una delle donne fotografata dai carabinieri

Il sodalizio avrebbe compiuto più furti in abitazione consumati e uno tentato, tra giugno e settembre 2020. Nel corso delle indaigni sono state arrestate 2 persone in flagranza di reato e 15 denunciate in stato di libertà per tentato furto, possesso di arnesi atti allo scasso, ricettazione e riciclaggio. Sono state tratte in arresto inoltre altre 5 persone, che frequentavano a vario titolo gli indagati e recuperati beni (monili ed orologi) del valore complessivo di circa 25.000 euro.

Una volta perpetrati i furti ad opera delle donne del gruppo, erano gli uomini a recuperarle con veicoli intestati a prestanome, accompagnandole presso le abitazioni, dove veniva poi stoccata e rivenduta la merce oggetto del reato.