Sostegno economico Covid agli asili di Seregno: 63mila euro dal Comune

Undici le richieste, dieci le erogazioni. Gli importi maggiori sono andati al Dolcenido di via Macallè, 9mila 900 euro, all’asilo nido Maria Immacolata di via Lamarmora, 9mila euro, e a La Carovana di via Schiapparelli, 8mila euro
Il Dolcenido di via Macallè
Il Dolcenido di via Macallè Paolo Colzani

Nell’ambito della serie di interventi pensati a sostegno delle attività del territorio penalizzate dalla pandemia da Coronavirus, il Comune di Seregno ha ufficializzato con una determina dirigenziale l’erogazione di poco più di 63mila euro agli enti privati che gestiscono unità di offerte socio-educative per utenti fino ai 3 anni di età. Le istanze protocollate sono state undici, una delle quali è stata esclusa per la mancata presentazione della documentazione integrativa richiesta.

L’importo maggiore è toccato al Dolcenido di via Macallè, con 9mila 900 euro. Seguono in questa speciale classifica l’asilo nido Maria Immacolata di via Lamarmora, con 9mila euro, e La Carovana di via Schiapparelli, con 8mila euro. Contributi sono andati anche al Betty’s Baby Club di via Leonardo da Vinci (7mila 40 euro), ad I Cuccioli di Roby di via Stelvio (6mila 930 euro), ad Il Paese dei Balocchi di via Resegone (5mila 580 euro), al Baby College di via Verdi (4mila 680 euro), all’asilo bilingue The Children’s Island di via San Rocco (4mila 620 euro), all’asilo nido Fantasilandia di via Orcelletto (4mila 480 euro), nonché al nido A Passo di bimbo di via Sanzio (3mila 150 euro). Le domande dell’asilo nido Maria Immacolata e di A Passo di bimbo sono state ammesse con riserva, in attesa del completamento delle rispettive richieste di integrazione documentale.