Sistema moda, il “progetto jacquard” del Levi di Seregno

Il "progetto jacquard" della 5A del Levi di Seregno con la società tessile Gianpaolo Dell’Orto con tessitura a Carate Brianza.
Sistema moda Levi Seregno
Sistema moda Levi Seregno

Tra i progetti didattici di maggior prestigio per l’indirizzo sistema moda dell’istituto Primo Levi di Seregno, è spiccata la progettazione di “tessuti jacquard a licci e stampati per arredo e abbigliamento ispirati ad una icona femminile del 1900”, che è stata sviluppata in una mini-collezione dedicata a un brand moda 2023. Le studentesse di 5 A, seguite dalle docenti Anna  Della Torre e Francesca Filippa, hanno scelto un’icona da Mina, alla Carrà, Cher, Fiordaliso, Mata Hari, Amelia Earhart e tante altre. Quindi hanno proseguito con una ricerca sull’immagine, storia e materiali prevalenti del tema di ispirazione scelto per poi declinarlo in relazione a uno stilista contemporaneo e seguendo le indicazioni di tendenza chiesti da “Milano Unica” per la stagione 2023.

Sistema moda al Levi di Seregno: 21 studentesse protagoniste

Ogni studentessa ha predisposto la creazione di una mini collezione di tessuti. Per l’esecuzione dei tessuti jacquard si sono avvalse  della collaborazione della società tessile Gianpaolo Dell’Orto spa di Seregno che ha un suo stabilimento di tessitura a Carate Brianza, la Dell’Orto srl. L’azienda ha poi fornito gli elementi tecnici per l’industrializzazione  dei tessuti operati di prima categoria tipologia damascato per arredamento.

Tutte le 21 studentesse hanno poi progettato un tessuto doppio alternato con motivi geometrici coordinato alla collezione, di cui è stato realizzato una campione a 8 licci nel laboratorio di tecnologia tessile dell’istituto. La terza proposta è stata per un tessuto realizzato con tecnologia a stampa-digitale o a quadro, il tutto nel rispetto della cartella colore e ispirazione. I tessuti sono stati poi eseguiti alla Dell’Orto, in cui s’è impegnata in prima persona la titolare Paola, coadiuvata dal tecnico David Ratti. 

Sistema moda al Levi di Seregno: «Peccato che la maturità non preveda di mostrare i lavori eseguiti»

Il progetto, lo sviluppo e la realizzazione è avvenuto all’interno del pentamestre finale ed esposto l’ultimo giorno di scuola. Grande la soddisfazione delle docenti Della Torre e Filippa che hanno detto: “Le ragazze hanno profuso un grande impegno per realizzare ognuna il proprio  progetto e alla fine sono rimaste contente per l’opera eseguita.  Peccato che quest’anno la maturità non preveda la tesina di mostrare i lavori eseguiti durante l’anno. Per la commissione sarebbe stata una bella sorpresa osservare l’impegno e la fantasia che le ragazze hanno profuso per la realizzazione dei tessuti personalizzati, ma soprattutto avrebbero mostrato che dopo il periodo di pandemia erano riuscite a recuperare”.