Seregno: fino a 94 anni dietro al bancone della pellicceria, addio a Luisa Viganò Gavazzi

Lutto a Seregno: morta a 96 anni Luisa Viganò Gavazzi, per 70 ininterrottamente nel suo negozio di pelletteria-pellicceria di piazza Roma
Luisa Viganò Gavazzi

Addio a un’altra storica commerciante di Seregno. Dopo 70 anni di ininterrotta presenza  nel suo negozio di pelletteria-pellicceria, punto di riferimento di piazza Roma e dell’intera Brianza ma anche del capoluogo lombardo, a 96 anni, l’età, ha vinto su Luisa Viganò Gavazzi. Ha lasciato i figli Cesare, Fabio e Alberto e gli amati nove nipoti, sei femmine e tre maschi.  La liturgia di suffragio si è svolta in basilica san Giuseppe presieduta da monsignor Angelo Frigerio.

A Seregno addio a Luisa Viganò Gavazzi: nel “negozio istituzione” fondato nel 1924

Dopo le nozze con Pino Gavazzi, nel 1952, era entrata a gestire il negozio di piazza Roma, mentre il marito, uno dei più grandi esperti a livello internazionale di pelli grezze era impegnato a seguire  la sua attività di grossista alle aste di Lipsia, Londra,  Russia, Danimarca, Usa e Canada, curando anche l’allevamento in Val d’Aosta di volpi, quando fino agli anni Settanta andava di moda quella argentata. Così Luisa Viganò entrava di fatto nella storia della pellicceria Gavazzi che era stata fondata nel 1924 dal suocero Cesare. Una delle prime in tutta la regione.  

A Seregno addio a Luisa Viganò Gavazzi: donna sempre serena e altruista

Nel 1958, causa l’abbattimento del vecchio edificio di piazza Roma, il negozio si trasferiva in corso del Popolo fino al 1960, poi rientrare negli eleganti locali sotto il colonnato di piazza Roma. Luisa Viganò Gavazzi, senza badare ai sacrifici che le comportava gestire contemporaneamente la famiglia e l’attività del negozio ha sempre proseguito animata da una grande passione per il bello, consigliando i suoi clienti nelle scelte dei vari tipi di pelle e nelle differenze di lavorazione. Era da tutti riconosciuta come una donna di buon gusto. E’ rimasta dietro il banco del suo negozio fino al 2020 prima della chiusura per la pandemia da covid. E’ stata una donna di grande equilibrio, sempre serena, sorridente e generosa. Sono molte le associazioni seregnesi che hanno beneficiato del suo aiuto.