Avrebbe detto di avere tra le mani un ramoscello invece era un coltello, trovato dai carabinieri di Seregno tra i cespugli dello skate park di via Pietro Nenni, in città. Poco prima, secondo le testimonianze di alcuni adolescenti presenti, che hanno chiamato il 112, l’avrebbe impugnato pronunciando frasi incomprensibili, verosimilmente ubriaco.
I carabinieri sul posto
Dalla vicina caserma dei carabinieri, sono arrivate due gazzelle del radiomobile e i militari, dopo una breve ispezione del parco hanno individuato il soggetto indicato dai ragazzi. Dopo la perquisizione è risultato non avere alcuna arma con sé. Si sarebbe giustificato dicendo di avere in mano un ramoscello appena raccolto e che il suo fare aggressivo era dovuto al fatto che stesse litigando al telefono con la sua compagna.
L’arma bianca tra i cespugli
Tuttavia, le testimonianze dei ragazzi, chiare e concordanti, hanno lasciato pochi dubbi: così, mentre alcuni carabinieri hanno trattenuto l’uomo, altri si sono messi alla ricerca del coltello, trovandolo poco dopo tra i cespugli.
La denuncia
A quel punto l’uomo, un 42enne, impiegato, residente nel Lecchese, incensurato, avrebbe prima ammesso che fosse il suo e poi avrebbe provato a ritrattare. E’ stato accompagnato in caserma dove, al termine degli accertamenti, è stato denunciato è per porto di armi o oggetti atti ad offendere.