Lavori e code sulla Valassina: un altro giorno di passione sulla superstrada e un lettore si sfoga con una lettera inviata all’Anas e al governo per esprimere tutto il suo disappunto. La pubblichiamo:
“Anche oggi un vostro intervento nelle ore di massimo traffico ha provocato code di 12/15 km in direzione milano sulla SS36. Pendolari, famiglie, lavoratori, medici ma soprattutto bambini che rimangono fermi in auto per ore durante la settimana, perché ancora una volta voi dimostrate la vostra totale ed ormai consolidata incapacità di gestire la manutenzione ordinaria e straordinaria di una delle strade più trafficate della Lombardia.
Gente che si ammala, che invece di lavorare e studiare passa le mattine a ricordarvi nei suoi pensieri e nelle sue preghiere, sicuramente positive.
Ovviamente , la mia domanda è sempre quella: quale incompetente apre un cantiere alle 7 del mattino allo svincolo di Lissone in direzione Milano?
Questa volta però, la domanda la girerò, accludendo foto e testimonianze, anche al Ministero dei Trasporti ed al maggior numero di giornali possibile. Credo sia giunta l’ora che nelle sedi opportune venga fatto presente che non si può disporre della vita altrui impunemente.
Spero che il messaggio arrivi chiaro, sarebbe ora che qualcuno ai vertici dell’Anas cominciasse seriamente a riflettere sul proprio dannoso operato. Oppure che qualcuno più in alto faccia loro presente che forse conviene, nell’interesse pubblico, che cambino lavoro.
Distinti saluti.
Pietro Ricotti