Anche Monza è tra le 100 città italiane coinvolte nella prima gara digitale per aggiudicarsi la “Felix wi-fi area” con cui condividere immagini del proprio gatto sul web e beneficiare di una connessione pubblica gratuita per un anno. Da Nord a Sud, infatti, è scoppiata una vera e propria febbre: quella del gatto sul web.

Un trend che cresce sempre di più: in Italia le famiglie che ospitano un gatto sono quasi 5 milioni, il 20% delle famiglie italiane secondo Euromonitor 2013, e negli ultimi tempi la passione per i felini non si limita solo ad accoglierne uno in famiglia, ma soprattutto a condividere online foto e video che raccontino i più teneri e divertenti momenti insieme o le simpatiche marachelle che strappano un sorriso.

Dati e statistiche confermano quella che ormai è una tendenza più che evidente, cioè che i felini sono diventati un vero e proprio fenomeno social: secondo Sinottica-Eurisko 2013, quasi il 15% degli italiani che navigano in rete possiede un gatto e ama condividere in rete contenuti che lo ritraggono, battendo addirittura le cosiddette “selfies”, gli autoritratti fotografici. Basti pensare poi che digitando la parola “gatti” nel più famoso motore di ricerca, si ottengono oltre 10 milioni di risultati, gran parte dei quali sono video e pagine social create da appassionati. A dimostrazione di quanto il digitale e la rete coinvolgano il mondo dei gatti e degli appassionati, una nota ditta di alimenti per animali lancia una gara digital tra oltre 100 città italiane.

In occasione del “Felix Day” la città più votata dalla rete su www.purina-felix.it si aggiudicherà un’area wi-fi pubblica gratuita per un anno, per partecipare alla “gatto-mania” del web e unirsi a milioni di appassionati che ogni giorno condividono l’affetto per il proprio amico a 4 zampe. La meccanica è semplice: fino al 21 marzo sul sito www.purina-felix.it sarà infatti possibile votare la propria città tra quelle proposte per aggiudicarsi il titolo di “città da una zampa avanti” e vincere una connessione wi-fi della durata di un anno in un’area pubblica.