Sciopero della fame per riapertura degli ospedali: a Damasco la solidarietà di Giachetti, Italia Viva

A dieci giorni dall’inizio dello sciopero della fame per chiedere la riapertura di tutti gli ospedali, sale parto e rsa d’Italia, il presidente dell’associazione Salvagente, Mirko Damasco, ha ricevuto oggi, 2 agosto, il sostegno ufficiale da parte del deputato di Italia Viva, Roberto Giachetti. «Esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza a Mirko Damasco, che ha ripreso l’iniziativa non violenta dello sciopero della fame per sensibilizzare il ministro della Salute, Roberto Speranza, i presidenti di regione e tutti i direttori sanitari affinché siano effettivamente garantite le visite dei parenti all’interno di tutti i reparti ospedalieri, sale parto, rsa, rsd».

La battaglia di Damasco per la riapertura ai famigliari

Una battaglia, quella per la riapertura ai famigliari dei ricoverati, che Giachetti aveva condiviso anche lo scorso anno, quando era stata depositata a suo nome un’interrogazione scritta al ministro Speranza proprio su questo tema, «e per la quale non ho mai avuto alcuna risposta», precisa l’esponente di IV. «Purtroppo ancora oggi sembra che in numerose strutture di tutto il territorio nazionale non venga consentito ai famigliari delle persone ricoverate l’accesso e le visite, disapplicando di fatto la normativa che garantisce un tempo minimo di visita giornaliero – continua Giachetti -. Ribadendo il mio sostegno all’iniziativa di Damasco e dell’associazione Salvagente, faccio appello a tutte le figure istituzionali, a partire proprio dal ministro Speranza, affinché si adoperino nel minor tempo possibile, al ripristino delle normali condizioni di accesso alle visite per famigliari e congiunti dei pazienti ricoverati in tutte le strutture ospedaliere, contemperando le esigenze di tutela della salute e di contrasto dell’epidemia con l’esercizio delle libertà e dei diritti delle persone di assistenza e visita».