Quando i vigili del fuoco hanno finito di aprire le lamiere dell’auto non c’era più niente da fare: Giorgio Avveduto, 27 anni, di Brugherio, era morto. È successo venerdì sera sull’autostrada A1 all’altezza di Sant’Ilario, fra Reggio Emilia e Campegine. La dinamica dell’incidente è ora al vaglio della polizia stradale di Modena.
L’incidente si è verificato intorno alle 23.20 di venerdì 26 settembre: il Fiat Doblò su cui si trovavano Avveduto e un uomo nato nel 1956 – quest’ultimo alla guida – viaggiava in direzione nord verso Milano. Poi il violento impatto contro un tir, forse fermo nella corsia d’emergenza, guidato da un uomo di origine moldava del 1966. Nell’impatto la parte anteriore del Doblò si è completamente accartocciata: i soccorritori hanno cercato di estrarre Giorgio Avveduto dalle lamiere ma a operazioni concluse il ragazzo di Brugherio è risultato morto sul colpo. Ferito, ma in modo lieve, il guidatore: p stato portato all’ospedale Maggiore di Parma e presto dimesso.