Rifiuti, Vimercate torna nel Cem: «Per essere più efficaci»

Vimercate vuole tornare da Cem. Il sindaco Francesco Sartini ha comunicato che è cambiato lo scenario che lo scorso autunno aveva portato l’amministrazione a 5 Stelle a non aderire al nuovo contratto dei servizi ambientali urbani.
Francesco Sartini sindaco
Francesco Sartini sindaco Martino Agostoni

Vimercate vuole tornare da Cem. Il sindaco Francesco Sartini ha comunicato che è cambiato lo scenario che lo scorso autunno aveva portato l’amministrazione a 5 Stelle a non aderire al nuovo contratto dei servizi ambientali urbani presentato da Cem Ambiente spa per i prossimi 7 anni.

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Un’interruzione dei rapporti dettata soprattutto dall’opposizione del Movimento 5 Stelle alla prospettiva allo studio dell’azienda dei servizi ambientali che riunisce 59 Comuni dell’est milanese e del vimercatese di fondersi con la società Bea, 11 municipi dell’area centro-ovest della Brianza che possiede il contestato inceneritore di Desio. L’eventuale ingresso di Cem nella proprietà dell’inceneritore sarebbe stata una condizione inaccettabile per le politiche ambientali e l’obiettivo “rifiuti zero” indicati dalla Giunta vimercatese, così Sartini non aderì al nuovo contratto previsto per il periodo 2017-2025 prorogando gli attuali servizi di pulizia urbana e raccolta rifiuti fino al 31 dicembre 2017 e si fece eleggere come membro di minoranza nel Comitato di controllo interno a Cem per seguire la questione.

Ora le prospettive di fusione tra Cem e Bea sono «ormai morte», ha scritto in un comunicato di inizio settimana scorsa Sartini, e si può «quindi procedere affinchécon il Cem si possano adottare le migliori pratiche per la gestione dei rifiuti sul nostro territorio in modo da poter aderire con convinzione alla gestione rifiuti dei prossimi anni».

Il sindaco spiega che la situazione è cambiata «dopo aver sollecitato i sindaci soci di Cem affinché si tornasse a verificare la validità del progetto» e dopo gli approfondimenti fatti dal Comitato di controllo. Un’azione che ha portato a prendere atto che «non sono mai giunti ai Comuni soci gli esiti delle istruttorie strategica, tecnico-operativa ed economico-finanziaria condotte da Cem in merito alla fusione con Bea, ad indicare nei fatti che tale eventualità non sembra avere quella priorità temporale e quella efficacia inizialmente prospettate».

Inoltre la stessa Bea non se la passa bene con 7 degli 11 suoi Comuni soci che si sono rivolti a un’altra società, Gelsia, per i servizi ambientali dei prossimi 10 anni, mentre Sartini ha chiesto negli ultimi mesi una verifica dell’operazione con i sindaci soci di Bea ma un incontro non c’è mai stato tanto da «avvalorare ulteriormente l’ipotesi che la fusione con Bea non abbia più la priorità inizialmente prospettata», conclude il sindaco.

Pertanto «Bea sta evidentemente andando in un’altra direzione», attorno all’ipotesi di fusione «si è perso fin troppo tempo» e procedere ancora, secondo Sartini, «metterebbe Cem in difficoltà sia in vista dei rinnovi di accordi per lo smaltimento dei rifiuti, sia nel definire e adottare soluzioni innovative ed evolutive verso rifiuti zero».

Tra queste c’è la situazione specifica di Vimercate che ha il contratto con Cem scaduto e prorogato solo per i prossimi 6 mesi. «Non abbiamo mai smentito il nostro giudizio positivo su Cem – dice Sartini – sollecitando il consorzio ad adottare le migliori pratiche disponibili e svilupparne di nuove per affrontare il problema rifiuti in modo moderno, sostenibile ed economico. Vimercate c’è e vuole rilanciare la sfida con il Cem per affrontare tutto questo. Bea non pervenuta».

Vimercate non è tagliata fuori dal nuovo contratto di Cem e, anzi, ha ancora un po’ di mesi per portare a termine una trattativa per avere i servizi ambientali per i prossimi anni. È la circostanza fortunosa del ricorso fatto dalla seconda classificata alla gara fatta da Cem per l’assegnazione dei servizi nei Comuni fino al 2025 che ha fatto slittare, per ora, di un anno l’avvio dei nuovi contratti stipulati l’anno scorso e, indirettamente, ha fatto recuperare a Vimercate il tempo per potersi reinserire nell’offerta di Cem dei prossimi anni.

In settimana Cem Ambiente ha espresso apprezzamento per la decisione di Vimercate di proseguire i rapporti: «Decisione che accogliamo in modo positivo – commenta l’amministratore unico Antonio Colombo – Inoltre, Cem sta ulteriormente migliorando i risultati di riduzione dei rifiuti indifferenziati, pertanto siamo certi che le prospettive future e i nuovi progetti, alcuni già in fase attuativa, miglioreranno la collaborazione, i risultati e gli obiettivi di raccolta differenziata sui nostri Comuni, Vimercate compreso».