Rifiuti: non votato l’odg di Sartini, Vimercate esce dal Cem

L’assemblea dei sindaci di martedì ha deciso di proseguire nello studio di una eventuale fusione con Bea. Fino a giugno 2017 non dovrebbe cambiare niente peri cittadini vimercatesi .
Cavenago Brianza consorzio Cem
Cavenago Brianza consorzio Cem Fabrizio Radaelli

Vimercate uscirà da Cem Ambiente, l’azienda di raccolta e trattamento dei rifiuti. Ieri all’assemblea dei sindaci dei 59 Comuni soci non è stato votato l’ordine del giorno presentato dal sindaco vimercatese Francesco Sartini che chiedeva di interrompere l’iter verso una possibile fusione di Cem con Bea, l’azienda che gestisce l’inceneritore di Desio.La maggioranza di sindaci ha ritenuto invece opportuno che si concluda la fase di studio avviata nel 2014 per la fusione.


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Cem prosegue quindi per la sua strada, Vimercate invece non parteciperà al bando per rinnovare, dal giugno 2017 per otto anni, i servizi di raccolta e smaltimento rifiuti e pulizia delle strade con Cem.

Fino a primavera non cambierà nulla per i vimercatesi, dunque. Ma ora l’amministrazione Sartini dovrà decidere cosa fare: entrare in un altro ente? Fare un appalto in prima persona? Gestire in proprio il servizio? Sembra che Cem comunque non abbia chiuso la porta del tutto: la non partecipazione di Vimercate al bando non escluderebbe eventuali ripensamenti da parte di palazzo Trotti, anche se da quanto dichiarato da Sartini nelle scorse settimane uan simile prospettiva sembra difficile.