Rapito il cervo di Ceriano: statua portata via sotto gli occhi delle telecamere

È scomparsa la statua in bronzo del cervo del laghetto simbolo di Ceriano dal Giardinone. Un furto ripreso dalle telecamere, indagano i carabinieri.
Ceriano Laghetto statua cervo
Ceriano Laghetto statua cervo

In una notte di inizio marzo è scomparsa la statua del cervo del laghetto simbolo di Ceriano dal Giardinone, il parco centrale del paese. L’opera in bronzo è stata prelevata tra venerdì e sabato e i primi ad accorgersene sono stati i frequentatori dell’area verde sin dalle prime ore della mattina successiva. Anche perché la statua si trova proprio pochi passi dopo il cancellone di via Carducci.

Rapito il cervo di Ceriano: era nato nel 2017 sull’onda del successo di un concorso scolastico

Oltretutto, essendo molto pesante, i ladri avranno anche faticato non poco per asportarla dalla sua sede e portarsela via. La statua era stata promossa dall’associazione Ceriano in festa sull’onda del successo di un concorso scolastico. Era il 2017 e da allora è sembra rimasta in bella mostra all’entrata del Giardinone vicino alla corte della villa comunale. Il monumento, realizzato in bronzo, era stato inserito in una aiuola con i bordi in pietra, arricchita con fiori e piante, sempre illuminato di sera e controllato dalle telecamere del sistema di videosorveglianza.

Ceriano Laghetto cervo inaugurazione statua 2017
Ceriano Laghetto cervo inaugurazione statua 2017

Rapito il cervo di Ceriano: una statua in bronzo, il filmato del furto è stato consegnato ai carabinieri

All’epoca gli era anche stato dato un nome, “Cerviano, il Re Brughetto”, sempre da bambine e bambini delle scuole. L’amministrazione comunale ha fatto sapere che tutte le fasi del furto sono state riprese dalle videocamere e sono state trasmesse alle forze dell’ordine che si occuperanno delle indagini. Molto probabilmente la statua è stata rubata per poi rivenderne il materiale sul mercato nero dei metalli. Inizialmente qualcuno ha pensato potesse trattarsi di una manutenzione prevista, ma la notizia ha cominciato a circolare velocemente nei bar e sui social, raccogliendo il malcontento della cittadinanza e le speranze di molti di recuperarla. Il rischio però è che possa già essere stata fusa.