“Un’importante opportunità per riflettere e migliorare“. Così il presidente del comitato di Monza della Croce Rossa Guido Compatangelo, in carica da novembre 2024, risponde ai provvedimenti dell’Agenzia regionale di emergenza urgenza (Areu) per presunti illeciti del Centro di formazione locale in merito a corsi laici di formazione all’uso del defibrillatore. La notizia è stata resa nota lunedì sera dalla testata online Fanpage, citando una “fonte vicina al comitato“, e riguarderebbe “firme false e il coinvolgimento di istruttori senza qualifica“.
Provvedimenti per presunti illeciti in Croce Rossa: «Sanzione ricevuta è un’importante opportunità per migliorare»
«In qualità di Presidente del Comitato di Monza della Croce Rossa Italiana e di referente locale per il Centro di Formazione accreditato presso l’Agenzia Regionale per l’Emergenza e Urgenza (AREU), prendo atto della delibera assunta dall’Agenzia nella giornata di ieri, riguardante il suddetto Centro – commenta il presidente Compatangelo in una nota – In merito alle notizie diffuse a mezzo stampa, è doveroso sottolineare che i fatti cui si fa riferimento, e che sono oggetto del provvedimento, risalgono a oltre un anno fa (gennaio 2024). La sanzione ricevuta rappresenta per il nostro Comitato e per tutti noi un’importante opportunità per riflettere e migliorare».
Il presidente assicura attenzione e controllo sulla formazione «dal primo giorno del mio mandato, iniziato a novembre 2024». E poi: «I rapporti con AREU sono solidi e collaborativi: siamo costantemente in contatto e ci confrontiamo su numerosi aspetti formativi e di sviluppo delle nostre attività. Desidero inoltre esprimere il mio sincero ringraziamento al Comitato Regionale della Croce Rossa e ai Comitati locali a noi limitrofi per il supporto e la vicinanza che ci stanno dimostrando in queste ore».
Provvedimenti per presunti illeciti in Croce Rossa: «Tra di noi alcuni dei migliori formatori della regione»
Sottolineando l’impegno e la presenza di volontari e dipendenti nei progetti quotidiani portati avanti dal Comitato, Compatangelo sottolinea che «tra le nostre fila annoveriamo alcuni dei migliori formatori della regione, che continuano a distinguersi quotidianamente per la professionalità e per l’impegno nell’affrontare le sfide dei nostri giorni. Confido pertanto che questo periodo difficile possa, nel tempo, rafforzare il nostro posizionamento come punto di riferimento per la formazione, rendendoci ancora più solidi e autorevoli».