Protezione civile di Lentate:inaugurata la nuova sede

Il centro di Monza sotto la neve immagine

Lentate sul Seveso – La protezione civile ha ufficialmente una casa. Dallo scorso sabato 19 il corpo di volontari ha trovato “un tetto” sotto il capannone di via Galvani a Copreno. L’edificio realizzato recentemente, e ceduto all’amministrazione a scomputo oneri di urbanizzazione, mette a disposizione una struttura moderna e un ampio piazzale, diventando punto di riferimento in caso di calamità. L’evento è stato accompagnato da una cerimonia promossa in particolare dall’assessore alla Sicurezza, Silvano Rovagnati, cui hanno partecipato diverse autorità, tra cui spicca l’assessore regionale alla protezione civile Stefano Maullu.

Nel sottolineare l’importanza della nascita di gruppi di volontariato, Maullu ha precisato come la Lombardia sia stata tra le prime in Italia ad aiutare le popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo e ha ribadito come i piani di ricostruzione procedano secondo programma. Piani di ricostruzione fattibili grazie anche all’impegno dei singoli comuni, come ha ribadito il sindaco Massimo Sasso nel sottolineare che il denaro raccolto dal conto corrente pro-Abruzzo, è arrivato a destinazione. L’assessore alla sicurezza, Silvano Rovagnati, ha invece messo al centro le persone ovvero i nove volontari che da mesi controllano il territorio.

«Con noi c’è anche Martino (Allievi ndg.) – ha sottolineato Rovagnati – si è sposato ieri, ma ha rinviato il viaggio di nozze». A impartire la benedizione c’era don Luigi Giussani di Copreno.
Cri.Marz.