“Il fatto non sussiste“: Silvio Berlusconi è stato assolto mercoledì 15 febbraio dal Tribunale di Milano dall’accusa di corruzione in atti giudiziari nel processo milanese sul caso Ruby ter (stessa formula assolutoria anche per Karima el Mahroug, detta appunto Ruby e le 20 giovani ex ospiti delle serate di Arcore). Assolti, qualcuno prosciolto per prescrizione per le posizioni minori, tutti i 29 imputati del processo.
Ruby ter, assolto Berlusconi: l’anticipazione della motivazione della sentenza
Secondo una nota presidente del Tribunale di Milano Fabio Roia, anticipazione della motivazione della sentenza che sarà depositata tra 90 giorni, le ragazze delle serate di Arcore, sentite nei dei processi sul caso Ruby, “non potevano legittimamente rivestire l’ufficio pubblico di testimone“, in quanto “andavano indagate già all’epoca e sentite come testi assististe da avvocati“. Non essendoci più le false testimonianze, in sostanza, cade anche la connessa accusa di corruzione in atti giudiziari perché manca “l’ipotizzato corruttore, nel caso di specie Berlusconi“.