Ospedale di Desio: un convegno al centro di eccellenza chirurgica per tumori al colon retto

Un convegno internazionale guidato dall’oncologia di Desio, centro di eccellenza chirurgica per il trattamento dei tumori al colon retto, sotto la direzione di Dario Maggioni.
Dario Maggioni, al centro, in una foto di alcuni anni fa
Dario Maggioni, al centro, in una foto di alcuni anni fa Paola Farina

L’ospedale di Desio lavora in squadra con molti altri centri per eccellere nell’ambito della chirurgia generale. «Mai come oggi, per un reparto di chirurgia generale, la necessità di lavorare in rete con altre strutture è stata così urgente. E in particolare mai come oggi chi si occupa di chirurgia oncologica mini-invasiva del colon-retto avverte questa necessita».

A parlare in questi termini è Dario Maggioni, direttore della chirurgia generale dell’ospedale di Desio, da anni impegnata nella lotta contro il tumore del colon retto e riconosciuta come tra le più avanzate in Brianza e in Lombardia in materia di chirurgia laparoscopica. Da tre anni la struttura e la sua équipe di professionisti sono a capo di una rete di ospedale lombardi con cui sviluppa progetti di ricerca, condivide dati clinici e perfeziona tecniche chirurgiche mini-invasive sempre più all’avanguardia.

In collaborazione con il centro di ricerca Aims Academy, un centro di alta formazione chirurgica, di cui la Chirurgia di Desio è parte fondante, e insieme ai reparti di chirurgia generale, fra l’altro, dell’ospedale Niguarda, di Varese, di Busto Arsizio, vengono sviluppati temi di ricerca clinica sempre più aggiornati e significativi. «Negli ultimi cinque anni – racconta Dario Maggioni – sono state prodotte più di trenta pubblicazioni scientifiche e svolti congressi nazionali e internazionali. Neanche l’emergenza Covid ha interrotto questa dinamica».

Qualche settimana fa, ad esempio, si è svolto uno tra i più rilevanti eventi congressuali internazionale sul tumore del retto, diretto e gestito dalla chirurgia generale di Desio, patrocinato dalla onlus Cancro Primo Aiuto: “Rectal Cancer Network, winning the daily challenge of personalized rectal cancer management”, che ha visto la partecipazione – in streaming naturalmente – di quasi 400 chirurghi e più di 20 relatori provenienti da 6 diversi paesi: Usa, Regno Unito, Belgio, Olanda, Francia, Italia. «Oggi – aggiunge Maggioni – l’attività di ricerca e i progetti scientifici del network chirurgico in cui la Chirurgia di Desio è protagonista approdano a 360 gradi nella neonata Asst della Brianza». Negli ultimi dieci anni gli interventi realizzati ogni anno, relativamente alle patologie colon rettali sono stati in costante aumento: si è passati dai 70/80 casi nel 2009, per attestarsi nel 2019 a quota 166 (oltre un centinaio quelli squisitamente di chirurgia oncologica).