Muggiò, rapinò una prostituta I carabinieri lo prelevano da casa

Lo hanno rintracciato grazie alla precisa descrizione delle sue fattezze e dell’auto che guidava fatta dalla vittima. I carabinieri di Carate hanno arrestato un marocchino di 28 anni, residente a Muggiò che a febbraio aveva picchiato e rapinato una prostituta.
Carate Brianza - I carabinieri hanno rintracciato l’uomo che rapinò la lucciola
Carate Brianza – I carabinieri hanno rintracciato l’uomo che rapinò la lucciola

Quando i carabinieri di Carate Brianza hanno bussato alla sua porta, forse nemmeno si ricordava quello che aveva fatto sei mesi prima, ossia picchiare e rapinare una giovane prostituta romena caricata a Lentate sul Seveso.

Lui, il bruto, è un marocchino di 28 anni residente a Muggiò con un elenco infinito di precedenti alle spalle, che il febbraio scorso aveva abbordato lungo la Nazionale dei Giovi a Camnago di Lentate sul Seveso una squillo di vent’anni. Erano le 23.30. Lei, cordiale e accondiscendente, aveva suggerito al cliente di portarla in un luogo appartato. Invece il marocchino aveva imboccato strade che non conosceva.

La ragazza aveva iniziato a urlare di farla scendere e lui in tutta risposta le ribatteva sempre «Tu da qui non te ne vai», arrivando fino a picchiarla e rapinarla. Le ha tirato un pugno in pieno viso, ferendola al naso e a uno zigomo, strappandole anche la borsetta. Il peregrinare per la Brianza li ha portati fino in via Matteotti di Carate Brianza, dove la giovane ha reagito.

Ha tirato con tutta la forza che aveva in corpo la leva del freno a mano, l’auto si è bloccata e lei ha aperto la portiera, correndo fuori e chiedendo aiuto. Le sue grida hanno attratto l’attenzione di un anziano, che l’ha soccorsa e l’ha accompagnata dai carabinieri di Carate, dove la squillo ha sporto denuncia. Fornendo modello dell’auto, numero di targa e un’accurata descrizione dell’aguzzino, gli uomini dell’Arma hanno avviato le indagini e in settimana sono arrivati al marocchino, ora in carcere per rapina e lesioni.