Un uomo di 43 anni è deceduto giovedì 29 aprile attorno alle 8 alla stazione ferroviaria di Monza, in via Arosio. Sul posto è accorso personale della polizia ferroviaria insieme ai vigili del fuoco e personale sanitario con una ambulanza e una automedica inviato dal 118. Per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Sul posto è giunta l’autorità giudiziaria e sono in corso indagini sull’accaduto.
Secondo i primi accertamenti l’uomo sarebbe stato investito da un treno della linea S9 Saronno-Seregno-Milano Albairate e – nell’immediatezza dell’accaduto – si sono verificate ovvie ripercussioni sulla circolazione ferroviaria con ritardi oltre i trenta minuti.
«Dalle ore 10.05 sulla linea Milano – Chiasso, il traffico ferroviario, precedentemente rallentato in prossimità di Monza per il rinvenimento di un cadavere, è tornato regolare dopo l’autorizzazione alla ripartenza dei treni concessa dalle Autorità competenti intervenute sul posto. Effetti sulla mobilità ferroviaria: rallentamenti fino a 30 minuti per 10 treni Regionali, 2 treni Regionali cancellati e 2 treni Regionali limitati nel percorso» ha comunicato Rfi.