Monza, giro di vite della Prefettura: ispezioni alle discariche abusive

Alla celebrazione della Settimana della protezione civile si è parlato anche di questo: l’obiettivo è di verificare eventuali pericoli per la salute e per l’ambiente e individuare eventuali misure urgenti. In aggiornamento anche il piano di emergenza esterna per gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante
Il prefetto Patrizia Palmisani e i, presidente della Provincia Luca Santambrogio all’incontro in occasione della Settimana della protezione civile
Il prefetto Patrizia Palmisani e i, presidente della Provincia Luca Santambrogio all’incontro in occasione della Settimana della protezione civile

Un aggiornamento dei piani di emergenza esterna degli stabilimenti a rischio di incidente rilevante coinvolgendo la popolazione che ci vive intorno, un giro di vite sulle discariche abusive, con maggiori controlli e il completamento delle ispezioni ai centri autorizzati al trattamento dei rifiuti.

Sono i due messaggi usciti dalla celebrazione, nella sede della Prefettura a Monza, di un incontro aperto a tutti i sindaci nell’ambito della Settimana nazionale della Protezione civile.

Davanti al presidente della Provincia di Monza e Brianza Luca Santambrogio, al sindaco di Monza Dario Allevi e al comandante provinciale dei Vigili del fuoco Claudio Giacalone, oltre che di un rappresentante dell’assessorato regionale al Territorio e alla Protezione civile, il prefetto di Monza Patrizia Palmisani ha richiamato l’attenzione sul progetto nazionale che riguarda la Protezione civile e sull’importanza della cultura della prevenzione puntando su questi due obiettivi: i piani di emergenza per le fabbriche, da aggiornare consultando anche le persone che abitano i territori interessati e l’individuazione delle discariche abusive dei rifiuti per evitare il pericolo incendi.

«È stato chiesto ai Comuni – ha spiegato a questo proposito il Prefetto richiamando l’attenzione sull’importante attività del Nucleo Operativo Ambiente sul piano della prevenzione degli incendi di rifiuti- di avviare una mappatura del territorio e segnalare la presenza di situazioni pericolose. Al fine di agevolare tale attività di verifica, nelle prossime settimane sarà organizzata una giornata di informazione rivolta alle Polizie locali, in cui gli operatori avranno la possibilità di interloquire e confrontarsi con rappresentanti della Procura di Monza, del Nucleo Operativo Ecologico dell’Arma dei Carabinieri, dei Carabinieri forestali e dei Vigili del Fuoco».

«La Protezione civile della Provincia di Monza e Brianza è una realtà che comprende oltre 40 organizzazioni comunali e più di mille volontari pronti ad intervenire nelle situazioni di emergenza» ha osservato poi il Presidente della Provincia Luca Santambrogio nel proprio intervento. «Il ruolo dei volontari sta diventando sempre più prezioso anche per contribuire a promuovere quella cultura della prevenzione del rischio presso i cittadini che devono essere sempre più consapevoli. Per questo la Provincia sta investendo sulla formazione dei volontari e sulla organizzazione di eventi che possano avvicinare sempre più i cittadini al mondo del volontariato, soprattutto partendo dalle scuole».