Tre progetti presentati dai comuni di Monza, Desio e Limbiate saranno valutati nelle prossime settimane da una apposita commissione: l’obiettivo è accedere a finanziamenti ministeriali per implementare la videosorveglianza sui territori con la finalità di garantire maggiore sicurezza. A tal proposito giovedì 16 dicembre il prefetto Patrizia Palmisani ha sottoscritto tre patti per l’attuazione della sicurezza urbana con i sindaci dei tre comuni interessati, dove è indicata, tra gli strumenti prioritari per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, appunto anche l’installazione e l’implementazione dei sistemi di videosorveglianza.
I tre Comuni hanno dunque sviluppato progettualità con l’obiettivo di accedere ai finanziamenti, che per l’anno 2021 ammontano complessivamente a 27 milioni di euro.
I progetti, dopo essere stati esaminati nel corso di un tavolo tecnico preliminare, sono stati sottoposti alle valutazioni dei referenti provinciali delle Forze di polizia e hanno raccolto un parere favorevole unanime. In seguito all’approvazione, la Prefettura ha curato una relazione di dettaglio sui fenomeni di criminalità diffusa insistenti nelle aree indicate nelle progettualità, che è stata trasmessa, insieme alle progettualità e ai patti per l’attuazione della sicurezza urbana, al Dipartimento della Pubblica sicurezza del Ministero dell’Interno.
Nelle prossime settimane le progettualità saranno valutate da una commissione apposita, che sarà chiamata a redigere la graduatoria nazionale dei Comuni che saranno ammessi ai finanziamenti.