Monza: 14enne non trova più la bici, chiama il 112 e fa incastrare il ladro

Il ragazzo di Monza ha subito allertato il numero di emergenza: gli agenti hanno riconosciuto e poi individuato il ladro. Nessuna traccia della mountain bike.
Una pattuglia della polizia di Stato a Monza
Una pattuglia della polizia di Stato a Monza

Dovrà starsene lontano da Monza l’uomo che ha rubato la bici di un 14enne per poi essere fermato dalla polizia grazie all’aiuto chiesto dal ragazzo alla polizia di Stato. Purtroppo, niente più bici: nonostante sia stato individuato e interrogato, non ha dato informazioni per recuperare il mezzo.

Nella zona della stazione e non solo spesso le bici vengono vendute in cambio di pochi euro o direttamente di dosi di droga.

Ladro di bici: ripreso dalle telecamere

Non è chiaro se sia andata così, ma di certo resta il sangue freddo e la prontezza del 14enne che, all’uscita da un negozio di via Buonarroti (angolo via Giotto), non ha più trovato la sua mountain bike, che era stata legata con la catena. E infatti la catena c’era, ma non la bici: il ragazzo ha chiamato il 112 che ha inviato sul posto una pattuglia. Gli agenti hanno controllato i video delle telecamere di sorveglianza e hanno individuato il ladro, un italiano di 55 anni già noto alle forze dell’ordine, residente a Brugherio.

L’uomo è stato individuato non lontano e di fronte all’evidenza delle immagini non ha potuto negare il furto, ma non ha dato indicazioni per recuperare la bici. Per lui la denuncia per furto e il divieto di tornare a Monza per i prossimi tre anni.

Questura: i provvedimenti della settimana

Il questore della Provincia di Monza e Brianza Marco Odorisio, nell’ambito delle attività di prevenzione dei reati e delle condotte socialmente pericolose ha disposto nel corso della settimana l’applicazione di 7 misure di prevenzione personali: 1 ammonimento per violenza domestica, 3 fogli di via obbligatori dal capoluogo, 2 avvisi orali e 1 divieto di accesso ai pubblici locali.
I provvedimenti cautelari sono stati istruiti e notificati dagli agenti della Divisione polizia anticrimine della questura, sulla base degli interventi e segnalazioni pervenute dalle pattuglie dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico – Squadra volanti impegnate nei dispositivi di controllo e vigilanza del territorio.