Quattro ambulanze allertate, quindici studenti soccorsi all’Ipsia Meroni di Lissone e quattro portati per precauzione in ospedale per un gesto che, partito come una goliardata, è sfuggito al controllo. Nella tarda mattina di giovedì 12 gennaio, sul finire delle lezioni, uno studente di seconda ha preso dallo zaino di una compagna uno spray al peperoncino e l’ha spruzzato in classe,
“Non sapevo cosa fosse” sembra essersi giustificato in seguito. Lo spray, dato per sicurezza dalla mamma alla ragazza che utilizza il treno tutti i giorni, ha causato irritazioni ai ragazzi evacuati subito dalla classe.
Il dirigente, Carmelo Catalano, ha subito chiamato il 112 e con due ambulanze e l’automedica in via Stoppani sono arrivati anche i carabinieri della compagnia di Lissone. Per fortuna nessun rischio serio per i quindici ragazzi coinvolti di età compresa tra 15 e 17 anni: solo quattro sono stati caricati sui mezzi di soccorso, su indicazione del medico giunto a scuola, e portati per precauzione al pronto soccorso di Monza.
Tanto spavento per i genitori che hanno ricevuto la chiamata della scuola per andare a prendere i ragazzi, che al contrario erano molto tranquilli. Alcuni hanno anche deciso di fermarsi nell’istituto per seguire i corsi di recupero pomeridiani. A scuola per prendere il figlio anche la famiglia dell’autore del gesto, la scuola valuterà se e quali provvedimenti prendere.